Radio. DAB, Svizzera. Jürg Bachmann: spostamento switch-off al 2026 non è il problema. Lo sarà la capacità di sostenersi senza finanziamenti pubblici

Esclusiva NL, Jürg Bachmann (sindacato radio private svizzere): Al più tardi il 31 dicembre 2026 l’FM in Svizzera dovrà sparire. Gestire tre piattaforme (FM, DAB, IP) costa. Per questa ragione, per dieci anni, lo stato si è accollato una gran parte dei costi di diffusione tramite DAB+. Ottenendo anche buoni risultati, visto che il 40% […]
Tv. Torna il gratis vs pubblicità. Piattaforme FAST erodono quote di mercato sempre maggiori a SVOD. E cercano fornitori di contenuti partner

Ritorno alle origini della tv commerciale col sinallagma gratis vs pubblicità? In un certo senso sì: lo sviluppo dell’offerta dei canali streaming gratuiti sostenuti dalla pubblicità (FAST acronimo di Free ad-supported streaming tv), che sta aumentando velocemente e considerevolmente, sembra confermare la tendenza. A guidarla, oltre alla enorme diffusione delle smart tv, è il cord-cutting, il taglio degli abbonamenti alle […]
Radio. Occorre superare il concetto che le classifiche d’ascolto siano immutate per settimane, mesi o semestri. Il caso del meter di FM World

FM World charts ci dimostra che dobbiamo superare il concetto che le classifiche degli ascolti siano qualcosa di immutabile per settimane, mesi o addirittura semestri. E’ necessario abituarsi alla verifica istantanea, come avviene per qualsiasi prodotto online. Poi si creeranno le medie, ma il monitoraggio comparativo (quindi una visione d’insieme, non limitata al proprio prodotto) […]
Tv. Ofcom: nel 2022 tv tradizionale ha visto in UK calo più consistente di sempre per formule all you can eat. Ma potrebbe non essere un male

Il rapporto annuale del regolatore UK sulle comunicazioni, Ofcom, sulle abitudini di visione e ascolto (Media Nations 2023) ha attestato che la percentuale di persone che si sintonizzano ogni settimana sui canali della tv tradizionale è scesa dall’83% nel 2021 al 79% nel 2022. E se dal 2012, il target bambini e giovani adulti è […]
OTT. Streaming audio/video in Italia: al 1° posto non c’è Netflix, superata da Infinity da 20 mesi. Ma è RAI Play il cavallo più quotato

Altro che Netflix: la piattaforma multimediale più utilizzata in Italia è di gran lunga YouTube. Seguono Spotity, Mediaset Infinity, Netflix e RaiPlay (quest’ultima in forte crescita). Ma, si sa, YouTube è un universo eterogeneo a sé, che assomma audio/video e social. E’ su RAI Play che molti scommettono sul mercato ristretto del FAST in Italia. […]
Tv. Prominence tv lineare vs OTT: obbligo tasto su telecomando? UK: da 2001 ad oggi canali tradizionali -68% target 16-24enni e -25% generale

BBC: l’unica soluzione efficace per garantire la prominence della tv lineare (cioè i servizi di media audiovisivi di interesse generale, quindi i canali tv tradizionali) sui device connessi (smart tv, set top box, streaming stick) è un tasto dedicato sul telecomando che riconduca ad un aggregatore di contenuti PSB (public service broadcasters). Sennonché, il Media […]
Tv e Radio. Senza prominence, editori radiotelevisivi precipiteranno nelle preferenze degli utenti entro il 2025. Cioè fra meno di due anni

Tv: nel 2022 il 72% degli italiani ha guardato contenuti in streaming (85% nella fascia 18-34), dedicandovi nel 48% dei casi fino a due ore al giorno (più del tempo per la tv lineare via etere). Il one click per la tv via etere tradizionale sui nuovi televisori non c’é più: la live tv è un’icona, […]
Puntare sulla propria app. Ma sapete quante ce ne sono negli store di Apple e Google?

Su una cosa tutti gli editori radiotelevisivi sono concordi: occorre favorire la disintermediazione. Muoversi, cioè come gli OTT, termine che, in effetti, identificando i giganti del web, connota imprese prive di una propria infrastruttura, che agiscono al di sopra delle reti di distribuzione dei contenuti. Il vantaggio degli OTT è che non hanno a proprio […]
Tv. Agcom: tv lineare terrestre cede ancora. Perduti altri 1,2 mln di spettatori nel prime time. L’erosione dello SVOD prosegue velocemente

Nel settore tv lineare, gli ascolti medi giornalieri del primo trimestre dell’anno (gennaio-marzo) mostrano, rispetto al corrispondente periodo del 2022, una flessione del 5,8% (da 9,61 a 9,06 milioni) nel giorno medio; un simile andamento (-5,5%) si registra anche per la fascia oraria del “prime time” (da 22,23 a 21,02 milioni di spettatori). Lo spiega […]
Tv. Prominence: i buoi stanno per scappare dalla stalla. Occorrono interventi urgenti e coordinati a livello europeo verso i produttori tv

La prominence dei servizi di media audiovisivi di interesse generale (le tv generaliste, per capirci) non può attendere oltre: il 72% degli italiani ha guardato contenuti in streaming. Se poi restringiamo la fascia d’età ai 18-34enni la percentuale sale all’85%. E non rileva il fatto che tra questi vi siano anche coloro che seguono la […]