Tv. DVB-I al centro dell’attenzione: il T2 potrebbe andare in pensione prima di entrare a regime e gli LCN da 1 a 999 saranno tutti occupati

L’uovo di Colombo. Così è apparso, da subito, il DVB-I, una tecnologia in grado di conciliare la facilità di impiego (e di zapping) del DVB-T, con le potenzialità enormi (in termini di capacità trasmissiva e canali ricevibili) dello streaming. Teoricamente, il DVB-I ed il DVB-T dovrebbero agire come rispettivi fallback solution, di modo da sopperire […]
Tv. Sesto rapporto Auditel-Censis: smart superano tv tradizionali; 122 mln schermi (5 in famiglia 2 per persona), crescita continua streaming

Sesto rapporto Auditel-Censis: negli ultimi anni crescono soprattutto i device connessi, che sono 97 milioni e 300.000 (+ 31,7% dal 2017), con una media di quattro schermi connessi per abitazione (5 per famiglia, 2 per persona). Le Smart Tv (21 milioni) hanno superato quelle tradizionali (20,5): 14 milioni e 800.000 famiglie, il 60,3% del totale, […]
Audio: il lineare non è in salute. Ma l’on demand può soccorrere. Ad alcune condizioni

Chi dice che l’ascolto audio lineare è in salute o non è informato o non la racconta giusta: la fruizione radiotelevisiva live perde progressivamente share. Non lo farà per sempre, è chiaro, ma per ora continua a scendere. La discesa è partita dalla tv, messa sotto pressione dallo streaming video on demand; poi è toccato […]
Piccoli OTT crescono: occorre guardare sopra le antenne

La nuova sfida degli editori radiotelevisivi è trasformarsi, nel più breve tempo possibile, in OTT, cioè fornitori di contenuti non intermediati dalle reti di distribuzione (DTT, sat, DAB, FM) agendo al di sopra delle stesse.
Radio. DAB, Svizzera. Jürg Bachmann: spostamento switch-off al 2026 non è il problema. Lo sarà la capacità di sostenersi senza finanziamenti pubblici

Esclusiva NL, Jürg Bachmann (sindacato radio private svizzere): Al più tardi il 31 dicembre 2026 l’FM in Svizzera dovrà sparire. Gestire tre piattaforme (FM, DAB, IP) costa. Per questa ragione, per dieci anni, lo stato si è accollato una gran parte dei costi di diffusione tramite DAB+. Ottenendo anche buoni risultati, visto che il 40% […]
Tv. Torna il gratis vs pubblicità. Piattaforme FAST erodono quote di mercato sempre maggiori a SVOD. E cercano fornitori di contenuti partner

Ritorno alle origini della tv commerciale col sinallagma gratis vs pubblicità? In un certo senso sì: lo sviluppo dell’offerta dei canali streaming gratuiti sostenuti dalla pubblicità (FAST acronimo di Free ad-supported streaming tv), che sta aumentando velocemente e considerevolmente, sembra confermare la tendenza. A guidarla, oltre alla enorme diffusione delle smart tv, è il cord-cutting, il taglio degli abbonamenti alle […]
Radio. Occorre superare il concetto che le classifiche d’ascolto siano immutate per settimane, mesi o semestri. Il caso del meter di FM World

FM World charts ci dimostra che dobbiamo superare il concetto che le classifiche degli ascolti siano qualcosa di immutabile per settimane, mesi o addirittura semestri. E’ necessario abituarsi alla verifica istantanea, come avviene per qualsiasi prodotto online. Poi si creeranno le medie, ma il monitoraggio comparativo (quindi una visione d’insieme, non limitata al proprio prodotto) […]
Tv. Ofcom: nel 2022 tv tradizionale ha visto in UK calo più consistente di sempre per formule all you can eat. Ma potrebbe non essere un male

Il rapporto annuale del regolatore UK sulle comunicazioni, Ofcom, sulle abitudini di visione e ascolto (Media Nations 2023) ha attestato che la percentuale di persone che si sintonizzano ogni settimana sui canali della tv tradizionale è scesa dall’83% nel 2021 al 79% nel 2022. E se dal 2012, il target bambini e giovani adulti è […]
OTT. Streaming audio/video in Italia: al 1° posto non c’è Netflix, superata da Infinity da 20 mesi. Ma è RAI Play il cavallo più quotato

Altro che Netflix: la piattaforma multimediale più utilizzata in Italia è di gran lunga YouTube. Seguono Spotity, Mediaset Infinity, Netflix e RaiPlay (quest’ultima in forte crescita). Ma, si sa, YouTube è un universo eterogeneo a sé, che assomma audio/video e social. E’ su RAI Play che molti scommettono sul mercato ristretto del FAST in Italia. […]
Tv. Prominence tv lineare vs OTT: obbligo tasto su telecomando? UK: da 2001 ad oggi canali tradizionali -68% target 16-24enni e -25% generale

BBC: l’unica soluzione efficace per garantire la prominence della tv lineare (cioè i servizi di media audiovisivi di interesse generale, quindi i canali tv tradizionali) sui device connessi (smart tv, set top box, streaming stick) è un tasto dedicato sul telecomando che riconduca ad un aggregatore di contenuti PSB (public service broadcasters). Sennonché, il Media […]