Radio. La Svizzera tra spinte contrastanti su switch-off FM/DAB+. I “non siamo pronti” contro i “solo 8 utenti su 100 ascoltano ancora in FM”
Potrebbe essere confermato lo slittamento della dismissione della modulazione di frequenza svizzera dal 2024 al 2026 che NL aveva anticipato a luglio di quest’anno. Alla base della decisione, che secondo alcune voci (che non abbiamo potuto verificare) sarebbe già stata presa, lo squilibrio sempre più evidente tra emittenti sui diversi territori (in particolare il Canton […]
Prominence: operare perché la radio non rimanga esclusa da interventi. Progetti allo studio sembrano infatti tarati esclusivamente sulla tv
Se ne parla (troppo) poco, ma la discussione sulla prominence dei servizi di media audiovisivi di interesse generale (le emittenti lineari tradizionali, per come le conosciamo) prosegue a livello superiore, cioè da parte dei grandi broadcaster europei per l’esame degli interventi necessari. In Italia, invece, il principio e l’importanza dello stesso non sembrano ancora chiari […]
Radio. Oops! Something went wrong. Mentre gli editori guardano il dito, gli OTT puntano alla luna. Google, Amazon, Apple gatekeeper in auto
Quella che vedete nella foto d’apertura è la schermata iniziale che compare sul dashboard di qualsiasi nuova BMW equipaggiata di serie con software Android Auto (e la sua evoluzione Android Automotive) ed Apple Carplay, in questo caso il primo. Ovviamente nulla cambia su qualsiasi altra vettura col medesimo standard OTT, quindi l’esempio di BMW è […]
Radio. RAI esce anche da aggregatore PER: “Numeri irrisori che non giustificano i costi ed estensione della rottura coi soci TER dominanti”
In attesa della pubblicazione (prevista per oggi) del nastro di pianificazione del primo semestre 2023 con i dati integrati dell’Indagine principale e dell’Indagine parallela, consultabile con i software autorizzati dalla s.r.l. Tavolo Editori Radio (che cura l’indagine TER sull’ascolto radiofonico italiano), arriva un’altra notizia di rilievo nel durissimo confronto in essere tra RAI e la citata società. Rottura […]
OTT. Grandi potenzialità Raiplay limitate da sistema non adattativo come Netflix? RAI: usiamo solo top di gamma. Problemi solo su pochi tv
L’articolo del 17/08/2023 in cui evidenziavamo come, in Italia, la piattaforma multimediale più utilizzata fosse, di gran lunga, YouTube, seguita da Spotity, Mediaset Infinity, Netflix e RaiPlay (quest’ultima in forte crescita), è andato in top click, generando una serie di confronti interessanti sui gruppi tematici dei social. Abbiamo quindi deciso di condividere con RAI i riscontri al nostro […]
Radio. Dopo esperienze nello streaming on demand gli adulti tornano quasi sempre alla radio lineare. Ma con qualche esigenza in più
La radio lineare (un tempo solo radio) è stata un mezzo per giovani quando era lo strumento più moderno per loro. Che oggi non lo sia più è un dato di fatto. Ma non necessariamente un male, se condurrà ad un naturale assestamento della ripartizione del mercato dell’ascolto della macroarea dell’Audio. Viceversa, il pubblico adulto, dopo […]
Tv. Ofcom: nel 2022 tv tradizionale ha visto in UK calo più consistente di sempre per formule all you can eat. Ma potrebbe non essere un male
Il rapporto annuale del regolatore UK sulle comunicazioni, Ofcom, sulle abitudini di visione e ascolto (Media Nations 2023) ha attestato che la percentuale di persone che si sintonizzano ogni settimana sui canali della tv tradizionale è scesa dall’83% nel 2021 al 79% nel 2022. E se dal 2012, il target bambini e giovani adulti è […]
Audio. Aumento costante ascolto di contenuti sonori con cuffie da 2013, con forte intensificazione dal 2020. Per Radio tre grandi conseguenze
L’immagine di apertura (fonte Statista) mostra la progressione costante della vendita globale di cuffie dal 2013, con una fortissima intensificazione dall’inizio della pandemia. Per avere un quadro della questione, si pensi che nel solo 2021 erano state spedite 548 milioni di cuffie in tutto il mondo. L’anno successivo (2022), sempre a livello globale e a […]
Radio. Share of Ear 2023 (Edison Research): la radio è la sorgente più ascoltata, ma sempre meno over the air. Sorpresa per canali tv musica
Share of Ear 2023: la Radio, anche se in discesa di un punto percentuale, rimane la sorgente audio più ascoltata negli Stati Uniti. Ma è cambiato (sensibilmente) il bilanciamento dei suoi canali di distribuzione, con l‘over the air in calo e lo streaming, soprattutto smart, in forte crescita. La musica di proprietà (cd, file, ecc.) […]
Radio. Editori si preparino al cambiamento: le frequenze FM varranno sempre meno ed i brand omen nomen sempre di più
Dalle frequenze ai marchi: l’importanza strategica degli asset radiofonici si sposta verso i brand, in particolare quelli cosidetti nomen omen, cioè che identificano il contenuto col nome stesso. Un presidio in grado di intercettare più facilmente il pubblico di riferimento nell’ambito di un’offerta sempre più vasta e destinata ad aumentare progressivamente col consolidamento delle piattaforme digitali. […]