La burocrazia italiana non fa sconti: il programma Cielo, non parte perché…. manca l’autorizzazione
Piovono lacrime dal cielo. Sono quelle, amare, di Murdoch, che sperimenta sulla sua pelle i tormenti degli editori radiotelevisivi italiani, che si dannano quotidianamente in attesa delle autorizzazioni ministeriali. Ma se il provvedimento non arriva a Telepiccola, la cosa non fa notizia; mentre se nella rete della P.A. finisce un pesce(cane) grosso, allora è un’altra faccenda.
Tv locali: ecco il conto salato per i diritti d’uso per le frequenze digitali
Nessuno vi dà niente per niente. Nemmeno lo Stato. Anzi, soprattutto lo Stato. Infatti essere operatori di rete in ambito locale può costare molto caro. Esattamente 27.750,00 euro annui se si servono fino a 200.000 abitanti; 55.000,00/anno se si illuminano fino a 10 milioni di teste e 110.000,00/anno se si supera tale soglia di popolazione.
Finanziaria 2010: compare un emendamento per incentivare gli investimenti in pubblicità
“L’intento è di creare una sorta di legge Tremonti sulla pubblicità per detassare ciò che viene investito nella comunicazione dell’azienda e dei prodotti in maniera più evidente”.
Agcom: migliorate le condizioni competitive del mercato della larga banda
L’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, Commissione per le infrastrutture e le reti, presieduta da Corrado Calabrò, ha approvato all’unanimità un provvedimento (Offerta di riferimento bitstream 2009 di Telecom Italia) destinato a contribuire a sensibili miglioramenti alle condizioni offerte agli operatori concorrenti.
Gran Bretagna: BBC, la radio e il Web tireranno la cinghia dopo il 2012

Parlando alla conferenza annuale della Voice of the Listener and Viewer una associazione consumeristica che dà voce alle istanze degli ascoltatori della radiotelevisione, il capo della BBC Mark Thompson ha ammesso che alla conclusione dello switchover televisivo, nel 2012, l’azienda pubblica britannica dovrà fare una cura dimagrante, proprio nel digitale.
Pubblicità, segnali di ripresa. Adreani (Mediaset): richiesta pubblicità in crescita. Ottimismo per 2010
"Dopo un inizio 2009 tra i peggiori degli ultimi 40 anni il ritorno della domanda di pubblicità si è manifestato gradualmente. E sul finire dell’anno l’afflusso di investimenti si è fatto sostenuto”. E’ quanto afferma, in un’intervista al Sole 24 Ore, l’a.d. di Mediaset, Giuliano Adreani, spiegando che “non abbiamo ancora i dati definitivi” sull’intero anno “ma il calo, con certezza, sarà a una sola cifra.
“A schiena dritta”: proposte per la tutela dei giornalisti minacciati e oggetto di violenze
Si è tenuto nel fine settimana, a Casalecchio di Reno, in provincia di Bologna, un Workshop, organizzato da Blogos e Politicamente scorretto, sugli ostacoli all’informazione in Italia, cui hanno partecipato, tra gli altri, i rappresentanti dell’osservatorio congiunto Fnsi – Ordine dei giornalisti, “Ossigeno per l’informazione”, per la tutela dei giornalisti minacciati ed oggetto di ricatti, che non possono, per questo, espletare liberamente la propria professione.
Agcm è in linea il Bollettino 45/2009
On line il nuovo bollettino della Autorità garante per la concorrenza ed il mercato.
Digitale terrestre, Antitrust valuta possibilità di intervento su problematica LCN a seguito esposto CNT-TPD
"Sul fronte della numerazione LCN (Logical Channel Numberig), battaglia che il CNT-TPD sta portando avanti con rigore, qualcosa comincia a muoversi".
