"Piu’ che di riforma della professione forense, di controriforma si dovrebbe parlare, visto che invece che andare nella direzione di una regolamentazione maggiormente liberale e aperta al mercato, la norma va verso una ulteriore chiusura della corporazione, riuscendo sia a colpire e danneggiare gli interessi dei consumatori che quella dei giovani avvocati, restringendo l’accesso alla professione e impedendo una concorrenza che avvantaggerebbe i professionisti migliori".
Sulla scia del decreto Romani si continuano a produrre danni, applicando a Internet le regole dei vecchi media. Lo dichiarano i parlamentari Paolo Gentiloni del Partito Democratico e Roberto Rao dell’Unione di Centro.
La giunta provinciale concede contributi alle radio private, con sede ed attivita’ in Alto Adige, che si avvalgono dei servizi di agenzie di stampa per confezionare le trasmissioni informative in lingua tedesca e ladina.
Aumentare le risorse a favore dell’emittenza locale e delle radio locali. I 45 milioni previsti nella legge di stabilita’ non sono sufficienti.
Come annunciato dallo stesso Rupert Murdoch in un’intervista rilasciata il 5 novembre scorso alla rivista Australian Financial Review, è nata una collaborazione con il cofondatore di Apple Inc. per creare il The Daily, il primo quotidiano pensato solo per iPad e tablet pc che dovrebbe approdare sulle tavolette entro natale.
In vista dell’adozione dei decreti delegati sulla mediazione e conciliazione civile e commerciale e alla luce del ddl inerente la riforma dell’ordinamento forense, l’Agcom ha invitato il Governo a riflettere sul possibile impatto che la normativa in cantiere potrebbe avere sulle procedure di risoluzione delle controversie di competenza dell’Autorità.
Dopo l’allarme lanciato per primo da questo periodico, le associazioni delle tv locali si risvegliano dal torpore ed iniziano a contrastare la decisione del governo di destinare, con un’asta dalle dubbie modalità di esecuzione, i canali dal 61 al 69 UHF al potenziamento della banda larga mobile a danno degli operatori areali.
Lupi (PDL): "Troveremo altri 300 mln siamo pronti a toglierli alle tv locali". L’incredibile affermazione è tratta dal titolo dell’articolo apparso ieri a pagina 4 del quotidiano La Repubblica, all’interno del quale il vicepresidente della Camera, Maurizio Lupi (foto), dichiara di essere pronto a “negare le risorse previste per le tv locali” al fine di recuperare i 300 milioni di euro del 5 per mille".