(ASCA-CORRIERE COM.) – E’ quanto dichiara Emilio Pucci, direttore di e-Media Institute e massimo esperto italiano di tv via banda larga, in un’intervista rilasciata al Corriere delle Comunicazioni. Pucci sostiene che l’unico modo per far decollare l’Iptv italiana e’ un cambio di passo nelle strategie degli operatori. ”Non ci sono segnali tali da alimentare grandi aspettative per i due anni a venire, ma proporre l’Iptv come televisione gratuita sarebbe la mossa giusta per imprimere una svolta al mercato”. Per quanto riguarda la recente decisione di Tiscali che, a pochi mesi dal lancio, ha sospeso i servizi, l’esperto commenta: ”Si tratta probabilmente del primo passo verso la dismissione definitiva degli asset televisivi”. Un ritiro considerato il chiaro segnale del fatto che ”il triple e il quadruple play in Italia non hanno una valenza strategica anche perche’ il mercato della banda larga italiano non e’ stato caratterizzato da una competizione fortemente spinta sul versante dei servizi televisivi”, conclude.
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