Mentre gli Ispettorati del MSE-Com sono abbandonati al loro destino, evolvono i Co.re.Com.

Viva i CoReCom, abbasso gli Ispettorati del MSE-Com. Questa sembra essere la sintesi non scritta del nuovo accordo siglato dalle Regioni con l’Autorita’ per le garanzie nelle comunicazioni. E mentre agli I.T. non viene assegnato da tempo un ghello, per i CoReCom è previsto addirittura il raddoppiamento dello stanziamento, fino a 3 milioni di euro. L’accordo, illustrato da Agcom, delinea i contorni dei "nuovi e significativi poteri, con l’obiettivo di accrescere le garanzie e l’esercizio dei diritti degli operatori e degli utenti a livello locale, avvicinando al cittadino i centri decisionali e la possibilita’ di accedere direttamente a una serie di servizi". Spetteranno quindi ai CoReCom competenze decentrate come la vigilanza in materia di esercizio dell’attivita’ radiotelevisiva locale, attraverso il monitoraggio delle trasmissioni dell’emittenza locale; la tenuta del Registro degli operatori di comunicazione (ROC); la decisione sulle controversie tra operatori e utenti in materia di comunicazioni elettroniche. Il presidente dell’Autorita’ per le Tlc Corrado Calabro’ ha tenuto a precisare in occasione della presentazione dell’accordo che l’attivita’ dei Corecom "ha contribuito sensibilmente a deflazionare l’azione giudiziaria", con 30mila tentativi di conciliazione nel 2007 e 80mila l’anno successivo. Per Calabrò "Rafforzare i Corecom significa avvicinare al cittadino i centri decisionali, accrescere la possibilita’ di accesso a una serie di servizi’ realizzando in sostanza ‘il principio di sussidiarieta’ previsto dalla nostra Carta Costituzionale e dal Trattato europeo". Con buona pace di coloro che pensavano ad un ripristino della funzionalità degli organi periferici del MSE-Com. Ma del resto, se di loro non si cura nemmeno il loro capo, cioè il sottogretario del MSE-Com Paolo Romani, perché se ne dovrebbe interessare Calabrò?

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - Mentre gli Ispettorati del MSE-Com sono abbandonati al loro destino, evolvono i Co.re.Com.

Non perdere le novità: iscriviti ai canali social di NL su Facebook, TelegramWhatsApp. News in tempo reale.

Ricevi gratis la newsletter di NL!