Che Peter Gabriel fosse un innovatore nel campo delle tecnologie multimediali lo sapevamo, ma che il poliedrico artista inglese potesse scegliere la nostra musica è una novità! La sua ultima iniziativa in ordine temporale risale a cinque mesi fa, quando aveva lanciato The Hub, sito di condivisione video in favore dei diritti umani. Gabriel in questi giorni torna a far parlare di sé grazie ad una nuova idea per il web. Si chiama The Filter ed è un sevizio rivolto all’intrattenimento. Il nome la dice lunga, si tratta infatti di un “filtro” che offre le migliori novità e contenuti a livello mondiale; si va dalla musica ai video ai film, il materiale viene selezionato e aggregato in home page, ma ogni categoria ha un feed Rss per chi vuole essere sempre aggiornato in tempo reale sulle new entry. Attualmente il programma è in versione beta chiusa per pc, in alpha version per Mac e sarà effettivamente utilizzabile il prossimo mese. The Filter si basa su una tecnologia capace di selezionare i contenuti in base ai gusti personali di ogni singolo utente. E’ un mix tra Amazon e Last.fm (o Pandora) perché da una parte traccia gli acquisti associati all’account mentre dall’altra registra le preferenze individuali e di rating sui singoli contenuti. Incrociando questi dati, “il filtro” riesce a creare un profilo ben definito dell’utente e ad offrigli contenuti in linea con i suoi gusti. Il programma elabora degli algoritmi che suggeriranno la musica giusta e consiglieranno all’utente anche artisti simili a quelli preferiti. Attualmente la versione beta è in grado di selezionare solo le scelte musicali ma in futuro questo sistema sarà applicato a tutti i contenuti del sito. Per ottenere un algoritmo di raccomandazione efficace basato sulle preferenze personali è necessario che “The Filter” raccolga un gran numero di dati personali e di informazioni di consumo. Oltre i contenuti infatti il programma raccoglie e studia anche i comportamenti al fine di aumentarne l’affidabilità, o meglio, la coerenza della tecnologia. A questo proposito, sarà possibile installare plug-in specifici che possano analizzare la libreria musicale residente sul Pc di ogni utente e le canzoni che vengono ascoltate con maggior frequenza oppure le canzoni acquistate su negozi online come quello di Nokia, Msn, OD2 (start-up supportata dallo stesso Peter Gabriel). Inoltre verranno studiati anche i comportamenti di massa degli utenti e stabilite relazioni tra profili simili e comportamenti tipici delle community. (Silvia Bianchi per NL)
This website uses cookies so that we can provide you with the best user experience possible. Cookie information is stored in your browser and performs functions such as recognising you when you return to our website and helping our team to understand which sections of the website you find most interesting and useful.