Ibrida e personalizzata. Così diventerà la storica testata RAI GR1, il primo giornale radiofonico della Radio pubblica.
In linea con i tempi della Rado 4.0, sono stati ristrutturati gli studi di produzione ed emissione di Saxa Rubra con l’installazione di sei telecamere UHD, un mixer video da dodici canali che consentirĂ l’ingresso da ogni sorgente (DTT, satellite, pc, skype, smartphone, tablet ecc.).
Il target del direttore di Radiouno Gerardo Greco e del direttore della radiofonia RAI Roberto Sergio è dichiaratamente quello di integrare le piattaforme sia sul piano diffusivo (multipiattaforma) che sensoriale (visual radio), in modo creare “una grande radio dei tempi moderni, in grado di interagire con gli utenti su ogni piattaforma”. Insomma, questa volta RAI vuole essere protagonista della rivoluzione in atto, che porterĂ a riscrivere completamente l’assetto radiotelevisivo nei prossimi dieci anni. E vuole giocare un ruolo di apripista e non da gregario come in passato.
Secondo indiscrezioni raccolte da questo periodico, il lancio della visual radio dovrebbe avvenire a fine maggio 2018 e sarĂ anticipato dallo sviluppo del GR1 della nuova era sul portale brand-bouquet RAI Play Radio.
Nel dettaglio, seguendo il percorso avviato dalle talk radio Radio 24 (con l’app MyRadio) e da Radio Radio (con la multiapp per l’accesso al brand bouquet), RAI consentirĂ all’utente evoluto di costruirsi il notiziario su misura con un’applicazione semplice ed intuitiva che gli consentirĂ di sequenziare come vuole le notizie ricevendo altresì degli alert non invasivi.
L’app si chiamerĂ Â YouRadio1 si baserĂ su un algoritmo che creerĂ un flusso audio con le notizie piĂą aggiornate, “magari da ascoltare proprio nei dieci minuti che abbiamo fra casa e ufficio – ha spiegato Greco -. Saremo i primi in Europa a proporlo, offrendo così ai nostri ascoltatori un nuovo importante mezzo, oltre alla garanzia di ascoltare solo notizie affidabili e verificate“, circostanza che dimostrerĂ altresì l’impegno di RAI nella lotta contro le fake news. (E.G. per NL)



