
Radio e TV
Storia della radiotelevisione italiana. 1988: la doccia fredda delle radio nazionali (prima parte)
Il decreto di perquisizione e di sequestro, a firma del pretore Maria Ocello, seguiva alle varie denunce dell’A.N.T.I. ed ai rapporti giudiziari dell’Escopost-Escoradio che aveva accertato che la s.r.l. Radio Studio 105 esercitava “la sua attività di radiodiffusione in violazione delle disposizioni di cui all’art. 195 D.P.R. 29/3/1973 n.
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Giurisprudenza e Normativa
Storia della radiotelevisione italiana. 1981: quando i pretori oscurarono Berlusconi
Nel corso del 1981 il network Canale 5 (inizialmente articolato nelle sottoreti Canale 5 e Canale 10) era stato costretto ad attuare una particolarissima contromisura per ovviare al blocco delle trasmissioni imposto dal pretore di Genova Giovanni Lalla.

Radio e TV
Storia della Radiotelevisione italiana. Tele Biella: dal cavo, all’etere, al web. Quarant’anni on air
Il 29 aprile 1971 in Piemonte nasce "Telebiella" via cavo, voluta da "Peppo" Sacchi (ex regista della Rai e giornalista amico di Dario Fo e Franca Rame) che la gestisce insieme alla moglie Ivana.

Radio e TV
Storia della Radiotelevisione italiana. Aprile 1975: da TVS Televisione Indipendente delle Valli di Sambro e di Setta a TMF Tele Montefredente, prime tv dell’appennino
Proseguendo la ricerca di informazioni su poco conosciute emittenti libere, questa settimana l’attenzione della nostra rubrica si posa sulla storia di due televisioni emiliane.
Storia della Radiotelevisione italiana. Radio Belluno Libera, una storia del 1977
Tra le molteplici emittenti radiofoniche nate e chiuse nel giro di pochi mesi, in questa puntata della rubrica Storia della Radiotelevisione Italiana – operando contrariamente alla tendenza di dare spazio ad esperienze blasonate – focalizziamo l’attenzione su una misconosciuta stazione veneta.
Storia della radiotelevisione italiana. Radio Taranto Stereo, l’ unica radio libera che riuscì ad intervistare Mina
Tra le molte emittenti che non sono state registrate nei primi censimenti del 1975/76 ce n’è una in Puglia con una lunga storia alle spalle: Radio Taranto.
Storia della radiotelevisione italiana. 1970-1974: prodromi dell’emittenza privata
Nella prima metà degli anni ’70 la modulazione di frequenza italiana non era più solo occupata, come era stato nei decenni precedenti, dalle poche emissioni RAI. In molte località italiane, scorrendo la manopola della sintonia, si ascoltavano curiose trasmissioni locali.

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Storia della radiotelevisione italiana. La datazione della prima radio libera scorre ancora indietro: gennaio 1973
Ci eravamo lasciati in una delle precedenti puntate della rubrica Storia della radiotelevisione italiana (molto gradita ai lettori, a giudicare dalle email che giungono in continuazione) con la fissazione della prima emissione radiofonica libera italiana all’aprile 1973.

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Storia della radiotelevisione italiana. Piemonte, Telebassonovarese: dalla cupola della Basilica di San Gaudenzio
Dall’ottimo blog Memorie Televisive (non sconosciuto ai lettori di questo periodico) preleviamo gran parte del materiale per questa puntata della nostra rubrica, dedicata ad una delle più note tv locali piemontesi della prima ora (che ebbe una certa risonanza anche nel pavese e nel milanese).

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Storia della radiotelevisione italiana. 1977: ad un anno dalla sentenza 202/1976 Cost. si pensava già ad uno sviluppo televisivo privato nazionale
Il quotidiano La Repubblica, commentando, nel novembre 1977, la nascita dell’emittente Antenna 3 Lombardia, che aveva inaugurato le proprie trasmissioni ufficiali trasmettendo un importante incontro di pugilato (Mazzinghi-Adkins, 3/11/1977), a riguardo dell’elevata distribuzione del suo segnale in ambito ultralocale, scriveva: “Si va verso un’articolazione precisa delle strutture: i network nazionali da un lato e le tv private autenticamente locali dall’altro” (1).