Tv locali. Taglio contributi: emittenti protestano. E La Repubblica reagisce: “I signorotti delle piccole tv puntano dritto al nuovo incasso”

Si capisce che l’aria che si respira in queste settimane nel gruppo editoriale GEDI non è proprio quella pura, d’alta montagna. Il nervosismo è comprensibile vista l’incertezza sul futuro del gruppo; tuttavia, una caduta di stile come quella dell’articolo di ieri de La Repubblica (firmato G. Col), sui 20 milioni annui di contributi pubblici contesi […]
Media. GEDI: perché un asset editoriale multimedia come quello degli Agnelli-Elkann vale meno di un aggregatore di flussi streaming di terzi?

Mentre il mercato finanziario globale premia gli aggregatori di contenuti di terze parti (di flussi streaming radio, in particolare, come TuneIn, venduto per l’equivalente di 149 mln di euro) e svaluta chi li produce (i contenuti), la possibile cessione del gruppo editoriale GEDI (a 140 mln di euro tra radio, quotidiani, società di podcast, concessionaria […]
Radio. Operazione GEDI stimolerà gruppi mediatici europei a guardare con rinnovato interesse a radiofonia italiana, gigante addormentato?

Il mercato radiofonico italiano, a lungo impermeabile ai capitali esteri, potrebbe finalmente entrare in una fase di importante trasformazione. Infatti, l’operazione GEDI potrebbe accelerare un processo sistemico atteso da anni ed aprire l’Italia ai gruppi mediatici europei. Sintesi Per decenni la radiofonia italiana è stata osservata dall’esterno come un ecosistema chiuso, dominato da modelli familiari, […]
Media. Dossier GEDI al bivio: gap di 40 mln tra offerta greco-saudita e richiesta di Elkann. Che allora negozia con Del Vecchio (Luxottica)

L’uscita di Exor (la holding degli Agnelli-Elkann) dal mondo editoriale italiano potrebbe essere ad un bivio, quantomeno per quanto riguarda una parte del gruppo GEDI. Infatti, mentre per La Stampa sarebbe solo questione di iter procedurali-finanziari (in particolare la due diligence in corso) per definire la cessione al gruppo editoriale triveneto NEM, per il resto […]
Media. GEDI, Exor verso l’uscita dall’editoria: La Stampa al gruppo NEM, le radio ai greci di Kyriakou insieme a La Repubblica (o forse no)?

Exor sembra proprio voler archiviare la propria stagione editoriale con l’alienazione, a pezzi, del gruppo GEDI e si infittiscono le voci sull’interesse del gruppo greco Ant1 della famiglia di armatori-editori Kyriakou per il polo radiofonico Elemedia, più che per il quotidiano La Repubblica (tanto che sarebbe già stato affidato ad una agenzia italiana il piano strategico […]
Ipotesi acquisto GEDI da parte di Ant1: se il modello ellenico incontrasse la radiofonia italiana sarebbe opportunità o shock di sistema?

La possibile acquisizione di Radio DeeJay, Radio Capital ed m2o (oltre a DeeJay Tv, al quotidiano La Repubblica ed alla concessionaria Manzoni) da parte dei greci di Ant1 Group aprirebbe un fronte inedito per la radiofonia italiana: il confronto tra il modello fluido e digitalizzato dei Kyriakou e la tradizione editoriale del gruppo GEDI.
Radio. Vendita gruppo GEDI: alienazione di Radio DeeJay, Capital ed m2o. Chi sono i greci di ANT1 Group in pole position per rilevare l’area?

La voce è ormai più di un’indiscrezione: il gruppo GEDI, controllato da Exor, avrebbe avviato un processo di vendita che non riguarda soltanto le due testate di punta, La Repubblica e La Stampa (fiore all’occhiello dell’avvocato Agnelli), ma anche il comparto radiofonico, raggruppato in Elemedia, cappello sotto il quale operano le stazioni nazionali Radio DeeJay, […]
Audio. Parlare alle élite e far lavorare entrambi gli emisferi del cervello: l’affascinante impostazione dei podcast di The Economist

Newslinet ha spesso parlato di podcasting e di come questo medium stia rivoluzionando un settore che negli USA conta ormai 120 milioni di ascoltatori mensili, probabilmente sottratti in parte alla tradizionale radio lineare. Molte innovazioni vengono appunto dagli States, ma proprio dal vecchio continente arriva una success story degna di essere raccontata. Si tratta della […]
Audio. Neil Young escluso da Spotify. Le grandi radio italiane entrano nel mondo dei podcast. Siamo alla vigilia di una rivoluzione?

Gennaio 2022 ha visto un flusso continuo di notizie e novità nel settore podcasting. I grandi gruppi editoriali hanno lanciato importanti iniziative anche in Italia, mentre, a livello globale, la rimozione del catalogo musicale di Neil Young da Spotify ha mostrato come la migrazione di alcuni podcast da piattaforme indipendenti verso i superplayer possa portare […]
