Radio. Sergio (RAI): auspico che nuovo governo intervenga per limitare centralità FM
Nell’ambito della conferenza stampa di presentazione dei palinsesti radio, il direttore di Radio Rai, Roberto Sergio, è tornato sul controverso tema della centralità della modulazione di frequenza nell’ormai variegato ecosistema radiofonico. Lo switch-off di Sergio Ricordiamo che, dalle pagine di NL, Sergio, in più occasioni, aveva sostenuto la necessità di definire una data di switch-off […]
Radio. Tozzo (Studio+): abbassare potenze? Ho sempre privilegiato le antenne e la pulizia della frequenza. FM oggi serve a consolidare brand
Tozzo (S+): Oggi con l’analogico dobbiamo far conoscere e consolidare il brand, perché nel digitale sarà molto difficile. Mai stato quello delle grandi potenze: piuttosto ho ottimizzato le antenne e pulito i canali. Con il DAB occorrono impianti con 8 o 16 antenne, non due come stanno facendo a Milano. Settanta emittenti hanno il nostro […]
Radio. Partono controlli su consorzi DAB: Mise accerta effettivo utilizzo risorse assegnate e partecipazione esclusiva emittenti in compagini
Prosegue lo sviluppo della radio digitale via etere attraverso i consorzi DAB. Dopo la pubblicazione del Piano provvisorio di assegnazione delle frequenze (nelle more della definizione della cd. “questione adriatica”) da parte dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, in vista della stabilizzazione del settore, il Ministero dello sviluppo economico preme l’acceleratore sul rilascio dei diritti […]
Radio. Il dossier degli impianti interferenti con Croazia e Slovenia. 1200 gli interventi da programmare?
Ha destato particolare interesse il nostro ennesimo intervento sulla questione degli impianti FM interferenti con le emissioni estere, in particolare sull’area adriatica, dove Croazia e Slovenia hanno, nelle ultime settimane, rinnovato le proprie doglianze (complice la propagazione estiva, quest’anno particolarmente accentuata dalle elevate temperature). L’irrisolta questione adriatica, che, per ritorsione, aveva fatto temere una mancata […]
Il Refarming FM sotto la cenere brucia ancora
A settembre 2021 l’attenzione dei radiofonici era catalizzata sul Refarming FM volto all’eliminazione delle frequenze (prevalentemente) adriatiche incompatibili con le emissioni estere. Cosicché l’emergenza energetica, i cui segnali erano già presenti ed evidenziati da questa testata in un articolo del 15/09/2021, erano stati (dai più) sottovalutati. Quest’anno è esattamente il contrario: la crisi elettrica sta ponendo […]
Radio. Montefusco (RDS): sostegno del 50% su prezzo incrementale energia. Assurdo non essere considerati energivori. Piano FM non è soluzione
Massimiliano Montefusco (RDS): Costi energia? Siamo arrivati a fine luglio a quasi 450 euro/MWh: la situazione continua a peggiorare. E i mesi a venire si prospettano critici. Assurdo che le radio non siano entrate nella classificazione “imprese energivore”. Si rende necessario un intervento immediato da parte della politica – a questo punto anche del nuovo […]
Radio. Prandi (R. Bruno): pur riducendo potenze e spegnendo di notte, bollette a +120%. Disponibili a dewattaggio 6 dB: ma chi controlla?
Gianni Prandi (Radio Bruno): Costi energia? La situazione per noi, come per tutte le aziende in Italia, è drammatica. Pur avendo abbassato le potenze e con spegnimenti notturni, ci ritroviamo con bollette aumentate oltre il 100%. Siamo favorevoli ad un calo coordinato di 6 dB, ma chi controlla? Un’eventuale riorganizzazione dell’FM ci preoccuperebbe non poco. […]
Radio. Zambarelli (Giornale Radio): presto nuove FM. Costi aumentano, ma anche nostri ascoltatori. DAB: serve quarto operatore nazionale
Domenico Zambarelli (Giornale Radio): Oltre a Lombardia, Liguria e Lazio, dove siamo già presenti, abbiamo accordi in progress per frequenze FM a Torino, Napoli e in Valle d’Aosta. Puntiamo a superare i 500.000 ascoltatori entro fine anno. Per il DAB auspichiamo la nascita di un quarto operatore nazionale. O quantomeno un aumento della disponibilità di […]
Radio. In Svizzera su quattro minuti di ascolto tre sono in modalità digitale (DAB+IP). Dal 2015 al 2022 digitale aumentato dal 49 al 75%
Gruppo di lavoro Migrazione digitale (AG DigiMig): in Svizzera l’ascolto radiofonico via DAB+IP rappresenta i tre quarti della fruizione totale. Mentre i giovani preferiscono la radio IP, la fascia di età più avanzata sposa il DAB+. In auto, su 100 minuti 62 sono ricevuti in modalità digitale. Nella primavera 2022, su 100 minuti di ascolto […]
Radio. Sfide esistenziali: dewattaggio FM e sviluppo DAB. Fine delle rendite di posizione nella radiofonia?
Il settore radio broadcasting deve affrontare (ora) due sfide esistenziali: la crescita incontrollata del costo dell’energia e la perdita delle rendite di posizione che ne potrebbe conseguire ben prima del previsto. Da ciò il quadro consolidato dell’offerta radiofonica italiana potrebbe subire modificazioni rilevanti? NL ha deciso di sentire alcuni degli operatori del settore (locali e […]