Tv. TIM-DAZN: Antitrust scalda motori: pronti ad adottare di misure cautelari in presenza di danni gravi e irreparabili alla concorrenza
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha accolto le istanze di Sky ed avviato un’istruttoria riguardo ad alcune clausole dell’accordo fra TIM-DAZN. Deal che attiene alla distribuzione e al supporto tecnologico relativo ai contenuti dei Pacchetti 1 e 3 dei diritti per la visione delle partite del Campionato di calcio di Serie A nel […]
Media. Newslinet podcast puntata del 30/06/2021: ascolta le notizie della settimana di NL
Puntata del 30/06/2021 di Newslinet podcast, appuntamento settimanale coi podcast della nostra testata. Liberamente utilizzabile da emittenti e siti di informazione. Una produzione XVOX a cura di Carlo Elli e Laura Badiini Prodotto e distribuito da XVOX, compagnia di produzione di podcast audio e video, Newslinet podcast è letto da Carlo Elli (speaker, conduttore, doppiatore, attore) […]
Radio. Randy Lane: ora che brand conta più del segnale basta con slogan come The #1 Hit Music Station. Ecco su cosa invece si deve puntare
“Randy Lane: bisogna cambiare approccio con la promozione dei brand radio. Gli ascoltatori apprezzano contenuti senza o con meno pubblicità; il posizionamento musicale è ancora importante, ma slogan come “Best Variety”, “The #1 Hit Music Station” e “Hit ’70, ’80 e ’90” saranno sempre meno efficaci mano a mano che gli ascoltatori trascorrono più tempo […]
Radio. Attenzione a vivere solo di brand. La rendita di posizione va coltivata, altrimenti appassisce. Esplode il fenomeno degli alias
E’ necessario uscire dal recinto per intercettare quell’utenza nuova che scorre gli elenchi delle emittenti su una qualsiasi piattaforma aggregatrice. Occorre ripensare alla strategia online e di comunicazione radiofonica, partendo dagli alias, nomi evocativi e rappresentativi del contenuto da associare al proprio brand. I fenomeni dell’editoria online non vanno guardati con indifferenza dai radiofonici. Tendenze […]
Media e tlc. Fininvest, Mediaset e Vivendi firmano la pace: via libera al trasferimento in Olanda del Biscione e accordo di buon vicinato
Come era prevedibile, dopo anni di contenziosi giudiziari Fininvest, Mediaset e Vivendi hanno seppellito l’ascia di guerra. Nella tarda serata di ieri i tre soggetti hanno comunicato di aver raggiunto un accordo globale per mettere fine alle loro controversie. Rinunciando reciprocamente a tutte le cause e denunce pendenti. Mediaset prepara le valigie Vivendi favorirà lo […]
Tv. Elaborazione dati ascolto Auditel/Confindustria evidenzia netto aumento consumo programmi su nuovi schermi e device
Elaborazione dati ascolto Auditel/Confindustria rileva forti discontinuità, parziali riallineamenti e consolidamenti di nuove tendenze. Prima di tutte l’aumento del consumo di contenuti televisivi digital, su nuovi schermi e device. L’analisi Auditel/Confindustria Sono solo alcune delle evidenze ricavabili dall’elaborazione dei dati di ascolto a cura dell’Ufficio Studi di Confindustria in collaborazione con Auditel (qui per il […]
Tv. Il canale M6 francese conteso dai gruppi concorrenti. Storia della rete e perché RTL vuole disfarsene
Continua la riorganizzazione dei player televisivi tradizionali a fronte dell’offensiva sempre più insidiosa degli OTT. Abbiamo visto in un articolo precedente come Vincent Bolloré stia valutando l’acquisizione della quota di controllo della TV francese in chiaro M6. Il canale, ben posizionato alla LCN 6, fa gola a molti gruppi. Che, tuttavia, forse farebbero bene a studiare le motivazioni […]
Radio. Ricerca Censis ratifica visual radio e tendenze utenti. Su 41 mln, 19 ascoltano con schermi. Non interessa il device ma il contenuto
La Ricerca Censis sulla radiovisione ratifica il fenomeno della visual radio. Non è più una tendenza, ma una realtà. Di cui gli editori, volenti o nolenti, devono prendere atto. Gli italiani, infatti, la chiedono. Su 41 milioni di ascoltatori radiofonici, ormai 19 lo fanno attraverso device dotati di schermo (+8% in un anno). 11 vengono […]
Radio. Il mezzo fatica a riprendere quota: gennaio 2021 a -34,5%. Quali le motivazioni di una differente performance rispetto a altri mezzi?
Gennaio 2021 a -34,5% per la radiofonia. E’ vero che il gennaio dell’anno scorso era stato un mese più che brillante (+15,7% sull’anno precedente). Tuttavia il fatto che a gennaio 2021 la raccolta pubblicitaria radiofonica abbia registrato un -34,5% è un segnale allarmante. Soprattutto che, come sembra, analoga riduzione non avesse interessato gli altri mezzi. […]
Editoria. Australia e Big Tech: chi sta veramente vincendo nella battaglia del “pay per click”?
Nel precedente articolo del 23 febbraio si è trattato di come, a fronte di un accordo tra News Corp e Google, Facebook avesse invece scelto di scendere in campo contro gli editori australiani, bloccandone i contenuti sulla propria rete sociale. Lo stop è durato pochi giorni ed i media hanno parlato di un’importante vittoria per il settore […]