Meter e mez metar
E’ in corso un sommerso braccio di ferro tra gli editori radiofonici locali e quelli nazionali in tema di indagini d’ascolto. In realtà, sarebbe più corretto parlare di braccio d’argilla, visto che è scontato chi la spunterà.
Storia della Radiotelevisione Italiana. 1975: la tv privata si spoglia

Mentre, dal 1975, sulle radio private voci notturne sussurranti cominciavano a solleticare le fantasie erotiche degli italiani (su tutte, Radio Luna con Cicciolina, alias Ilona Staller), sulle tv locali spogliarelli più o meno casalinghi integravano ad esse lo stimolo visivo.
Radio, ascolti. Indagini radiofoniche in fermento
Gli editori radiofonici locali sono in subbuglio per la possibilità che si possa verificare una disgiunzione tra le proprie rilevazioni e quelle delle emittenti nazionali.
Editoria. Giornali in crisi, niente più soldi dall’Inpgi. Intanto al Fatto Quotidiano gli azionisti sono in fuga
Tira una brutta aria in Via Solferino: i soldi dell’Inpgi – la cassa di previdenza sociale dei giornalisti – potrebbero non bastare più a mantenere intatto il numero di dipendenti, a fronte delle perdite pesantissime accumulate negli ultimi anni.
Se in passato l’ente previdenziale, infatti, era servito da
Crisi Rcs. La ristrutturazione sarà globale. Tagli previsti in ogni area (100 giornalisti al CorSera, 50 alla Gazzetta, 90-110 ai periodici, 58 prepensionamenti ai poligrafici)
La ristrutturazione di Rcs Mediagroup sarà globale. E non risparmierà niente e nessuno. Pietro Jovane Scott non farà prigionieri.
Crisi RCS. Giornalisti dei Periodici: “Saremo a fianco dei colleghi dei quotidiani del Gruppo per una mobilitazione unitaria anche nel giorno in cui il CdA intende varare in via definitiva il Piano industriale”
I giornalisti dei Periodici di Rcs MediaGroup, all’annunciato piano di tagli e dismissioni hanno reagito sin da subito proclamando, a partire già da ieri e fino a venerdì prossimo, quattro giorni di sciopero.