Ieri, 23 aprile, è stata celebrata la dodicesima edizione della giornata mondiale del Libro e del Diritto d’Autore. Come ogni anno dal 1996, il 23 aprile la Giornata Mondiale del Libro e del Diritto d’Autore è stata celebrata in Italia e in tutto il mondo.
Un’occasione per rendere omaggio a questo formidabile strumento d’educazione, confronto, cultura ma anche per riflettere sugli autori e l’editoria ed evidenziare prospettive e problemi. La data prescelta è simbolica e rappresenta un omaggio a tre grandi autori la cui vita si concluse, per una singolare coincidenza, proprio quel giorno nel lontano 1616: William Shakespeare, Miguel de Cervantes Saavedra e “El Inca” Garcilaso de la Vega. I consueti temi, che ruotano attorno al libro e alla filiera che ad esso conduce e che sempre attirano l’attenzione di molti operatori culturali e semplici appassionati fruitori, si rinnovano di anno in anno sotto l’impulso di accadimenti o progetti che catalizzano in quel determinato momento le energie dell’UNESCO e, nel nostro Paese, della Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO. Lo scorso anno la Convenzione sulla Protezione e la Promozione della Diversità delle Espressioni Culturali, ratificata dall’Italia con la legge 19 del 19 febbraio 2007 ed appena entrata in vigore, suggerì di fare della diversità culturale, del dialogo tra popoli e comunità e della ricchezza multiforme dei saperi l’elemento portante di molte manifestazioni e confronti. Il 2008, proclamato dalle Nazioni Unite Anno Internazionale del Pianeta Terra , si impone sotto il segno di un’attenzione particolare verso quel pianeta del quale non sempre conosciamo e rispettiamo potenzialità e limiti. “Leggi il tuo pianeta” è quindi l’invito che la Commissione Nazionale Italiana per l’UNESCO rivolge quest’anno alle biblioteche, le istituzioni, le scuole e le associazioni degli operatori del settore coinvolte, anche con il contributo del Comitato IYPE Italia che cura per il nostro Paese le celebrazioni per l’Anno Internazionale del Pianeta Terra . Ma il 2008 è anche Anno Internazionale delle Lingue : il Direttore Generale dell’UNESCO Koïchiro Matsuura, nel suo messaggio per la Giornata, sottolinea il legame tra lingue e libro come veicolo d’espressione e presenza di un multilinguismo che deve continuare a vivere affinché le diverse culture possano proseguire la propria storia. Il libro, infine, supporto e tramite per l’approfondimento della conoscenza del mondo che ci circonda, può sostenere con il libero confronto delle idee e con il pluralismo del sapere la cultura della pace per la quale l’UNESCO opera dal 1946. (M.P. per NL)