TV. Agcom definisce parametri e modalità indennizzo disservizi DAZN. Ma certificazione è demandata a piattaforma stessa
E’ stato pubblicato il documento in cui Agcom ufficializza la definizione degli indicatori di qualità dell’esperienza degli utenti delle piattaforme di live video streaming e dei relativi indennizzi. Purtroppo la certificazione degli eventuali disservizi – basata su parametri complessi da comprendere e rilevare – è demandata al fornitore stesso, non propriamente un’entità al di sopra […]
DTT. Colpo di scena (ma non troppo): Mise rimette a bando canali non assentiti in AT03, AT04, AT4a, AT05, AT06, AT13, AT15, AT18
Non ci coglie di sorpresa più di tanto la decisione del Ministero dello sviluppo economico di riavviare la procedura per l’assegnazione dei diritti d’uso di frequenze per il servizio televisivo digitale terrestre ad operatori di rete locali relativamente alle reti di 1° e 2° livello non assentite coi precedenti bandi. Ne avevamo infatti parlato proprio […]
Media. Agcom: RAI si trasformi da broadcaster in digital media company. Core su processo trasformazione offerta da univoca a personalizzata
L’invito rivolto da Agcom a RAI di trasformarsi velocemente in una digital media company di servizio pubblico è in realtà un segnale, fortissimo, indirettamente rivolto a tutto il mercato. Meno approccio da broadcaster, più offerta tailor made da OTT. Per Agcom, RAI deve spingere (molto di più di quanto abbia fatto fino ad ora) sui […]
Problemi refarming: questione di sensibilità. Non solo d’antenna
I pasticci del refarming areale sono ancora ben lontani da una risoluzione. Come abbiamo già avuto modo di scrivere, con la progressione degli switch-off sulle singole aree tecniche, gli ostacoli che i fornitori di servizi di media audiovisivi locali incontrano sul territorio sono sempre gli stessi.
Media. Agcom lancia appello per “un’informazione responsabile sul conflitto in Ucraina”. E richiama editori su vincoli della direttiva SMAV
Appello Agcom a media: l’attività di informazione televisiva costituisce servizio di interesse generale e, in ossequio a tale funzione, tutte le emittenti televisive sono tenute, anche ai sensi dell’art. 4 della direttiva SMAV, ad assicurare una adeguata informazione sui fatti di attualità al fine di concorrere alla formazione di una opinione pubblica consapevole, conformandosi a […]
DTT. Domani il D(TT) Day: cosa accadrà tra AT01 (Piemonte) e AT03 (Lombardia e Piemonte orientale)?
Tra oggi e domani avverrà lo switch-off nell’area calda della Lombardia e del Piemonte orientale, con lo spegnimento dei preesistenti impianti, tra cui quelli di Valcava e la contestuale attivazione di quelli dei nuovi operatori di rete (Raiway, EI Towers per le reti di 1° livello e Studio 1 per quella di 2°). Domani: banco […]
Consultmedia circolare 01032022 problematiche refarming DTT art. 1 c 11 quater DL 228-2021 conv L 15-2022
Consultmedia circolare 01042022 problematiche refarming DTT art. 1 c 11 quater DL 228-2021 conv L 15-2022
DTT. Agcom, Del. n. 43/22/CONS: modifica PNAF da destinare a servizio televisivo digitale terrestre relativamente alla Rete nazionale n. 12
Del. 43/22/CONS Agcom: modifica alle frequenze della rete nazionale DTT n. 12 di prossima attribuzione. Riflessi anche sui consorzi DAB+ in esercizio sulle frequenze oggetto di sostituzione. Con la delibera 43/22/CONS Agcom ha modificato la pianificazione delle frequenze in banda VHF-III della Rete nazionale n. 12 del PNAF (oggetto di consultazione pubblica per l’assegnazione) dando […]
DTT. Si aprono crepe nel muro del PNAF: approvato emendamento. Pdv meno stringenti, ad eccezionali condizioni. Il punto della situazione
Tv locali venete: raggiunto l’obiettivo che ci eravamo date. Almeno in parte. L’emendamento del PD al decreto Milleproroghe (DL 228/2021) è stato accolto e votato da tutti i gruppi parlamentari. Nessuna nuova rete, ovviamente, ma la novella potrebbe comunque impattare pesantemente sul Piano nazionale di assegnazione frequenze con una attenuazione dei pdv (ipotesi che NL […]
DTT. I pdv sono una dogma?
Le prime avvisaglie che qualcosa non avrebbe funzionato a dovere nel refarming locale del digitale televisivo terrestre sono arrivate con l’avvio dello switch-off nelle aree tecniche 01 (Piemonte) e 03 (Lombardia e Piemonte orientale), col territorio piemontese che potrebbe vedere accentuata la sua storica condizione di colonia televisiva lombarda.