Radio 4.0. Stati Uniti e Europa: chi ascolta i podcast e come. Profonde differenze, ma alcuni curiosi tratti in comune. Come il picco d’ascolto alle…. 7 del mattino!
Altra sorpresa è la smentita che l’ascolto delle news sarebbe prerogativa della prima mattinata. Il comportamento negli ascolti dei podcast sulle news è simile a quello della TV, che registra durante la serata il picco di spettatori nei vari TG. Da una recente analisi fornita da Voxnest, società leader nel mercato del podcasting nata dalla […]
Tv e diritti sportivi. Intesa nelle gare per assegnazione diritti internazionali calcio. Sanzionati da Antitrust MP & Silva, IMG e B4 Capital per 67 milioni di euro
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha concluso un’istruttoria, lo scorso 24 aprile, accertando una violazione dell’art. 101, comma 1, del Trattato sul Funzionamento dell’Unione Europea, nell’ambito delle gare per l’assegnazione dei diritti sportivi audiovisivi per la trasmissione in territori diversi dall’Italia (c.d. diritti internazionali) delle partite di calcio nelle competizioni organizzate dalla Lega […]
Tv. Sorpresa: porteremo gli LCN del DTT sulle smart tv. L’esperienza (positiva) della Romania con Telekom che lista i canali con LCN a tre cifre speculari a quelli via etere
C’è una domanda, per ora senza risposta, che tutti i fornitori di servizi di media audiovisivi (eterogenei, quindi comprendendo le tv “native” e le visual radio), sia locali che nazionali, si pongono: cosa sarà dei loro investimenti in logical channel number (LCN) dopo il 2022, quando il parco tv sarà costituito per quasi la totalità […]
Tv. DAZN “quando vuoi, dove vuoi” non era vero. Antitrust sanziona per pratiche commerciali scorrette: 500.000 euro.
L’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato ha chiuso l’istruttoria relativa al servizio pay tv IP DAZN, avviata nel mese di agosto 2018 nei confronti di Perform Investment Limited e Perform Media Services S.r.l., accertando due pratiche commerciali scorrette e irrogando alle società sanzioni per complessivi 500mila euro. L’Autorità antitrust ha infatti rilevato che le […]
Tv. 241 nazionali in Italia su varie piattaforme. Fanno capo a 123 editori, di cui 78 italiani. In aumento le versioni visual radio DTT delle Radio
A fine anno 2018 sono 421 i canali televisivi complessivamente ricevibili a livello nazionale sulle principali piattaforme, e fanno capo a 123 editori (nazionali e internazionali), di cui 78 hanno sede in Italia. L’analisi, condotta da Confindustria Radio Tv, fa riferimento al perimetro degli editori di canali Tv a diffusione nazionale distribuiti all’interno dei Mux […]
Tv 4.0. RAI Pubblicita’: 2018 in calo, ma RAI pare essere player tv tradizionale piu’ reattivo verso nuovo scenario competitivo con OTT dello streaming video on demand
RAI appare essere il player tv più reattivo nei confronti di uno scenario nazionale che vede sempre più forte l’ingerenza in abitudini e schemi di fruizione televisiva dettata dai nuovi formati dello streaming video on demand (SVOD). Nel mentre, però, RAI Pubblicità chiude il 2018 in calo del 2,6% rispetto all’esercizio precedente, collocandosi a 744 […]
Radio 4.0. Spotify gia’ a 50 mln di utenti in auto. Ceo EK: area core che cresce in modo sostanziale. Nuovo Google Android spazzera’ via retaggi analogici
Daniel Ek, ceo di Spotify, in una delle sue rare apparizioni pubbliche ha dichiarato alla CNBC che il servizio di streaming audio on demand sta performando molto bene sulle auto: “Abbiamo 50 milioni di utenti in macchina. E quella dell’automotive è decisamente una parte importante della nostra attività che sta crescendo in modo sostanziale”. Predominio sonoro […]
Radio. Spotify non una Radio, eppure e’ considerato dai radiofonici il suo attuale principale concorrente. Ecco perche’ e’ vero e perche’ la risposta efficace sta nei brand bouquet e nell’IP
Spotify è un concorrente della Radio? Ha destato grande preoccupazione tra gli editori l’annuncio che l’OTT dello streaming on demand è pronto a lanciare il suo attacco alla Radiofonia nel suo regno, l’automobile. Ma, secondo una certa scuola di pensiero, Spotify non è una Radio e pertanto il suo incredibile successo di pubblico non potrebbe […]
Flixomani
Sono sempre meno gli italiani che durante il week-end guardano la tv via etere: il fine settimana è ormai dedicato dai 35-55enni alla visione sequenziale di puntate delle serie disponibili su Netflix, che così sta profondamente cambiando le abitudini televisive.
Per vedere oltre il 2022 non servono i cartomanti
Il 2019, ancora una volta, sarà un anno di avvicendamenti tecnologici per il settore mediatico italiano.