Radio. Verso la fine degli spot? Il futuro potrebbe essere quello degli annunci annacquati nei contenuti per ridurre il tasso di abbandono

Ritorno alle origini: gli annunci radiofonici in luogo degli spot per ridurre il tasso di abbandono delle connessioni. NL ha potuto esaminare un rapporto interno di un centro media che evidenziava una serie di criticità a riguardo della pubblicità radiofonica nell’ambito della multipiattaforma. La relazione, in sostanza, non metteva in discussione l’efficacia della pubblicità radiofonica […]
Tv. 2017-2021: perso quasi 10% ascolti mainstream. Galoppano invece piattaforme SVOD. Così Osservatorio sulle Comunicazioni (4/2021) di Agcom

Secondo l’Osservatorio 4/2021 di Agcom, gli ascolti nel “giorno medio” della cd tv mainstream registrati nel mese di settembre 2021 (8,85 milioni) si sono ridotti, di 1,37 milioni (-7,6%) rispetto al corrispondente mese del 2020 e di 2,37 milioni (-9,7%) rispetto al settembre 2017. Corrispondentemente, anche la fascia oraria “prime time” (21,23 milioni lo scorso […]
OTT. Disney+ rallenta e i canali lineari arretrano. Mentre il CEO Bob Chapek parla di un Metaverse Disney, gli analisti restano divisi sulla strategia del gruppo

L’effetto della earnings call del 10 novembre è stato drammatico per la Walt Disney Company: un crollo del 10,25% del valore del titolo all’apertura della borsa. Eppure la società guidata da Bob Ckapek non sembra passarsela male. I visitatori hanno infatti ripreso a frequentare i parchi a tema, che hanno visto l’apertura di attrazioni quali […]
TV. Mentre DAZN pare trattare da furbetti i propri clienti e viene convocata dal ministro Giorgetti, AGCOM prova a definire indicatori di qualità minimi e relativi indennizzi

Il prospettato cambio unilaterale delle condizioni contrattuali di DAZN ha suscitato un mare di polemiche tra normali utenti, associazioni di consumatori ed anche politici. Al punto da spingere il ministro delle Sviluppo economico Giorgetti a convocare i vertici della società. Tutto questo a fronte dei noti disservizi di DAZN, di cui abbiamo parlato ripetutamente: qualità […]
OTT. iXMedia lancia Serially, piattaforma gratuita totalmente italiana. Target giovane e obiettivi ambiziosi. Ne parliamo col co-fondatore Alessandro Mandelli

Mandelli: Serially si rivolge ad un target giovane, con un’offerta a costo zero. Entro la fine dell’anno proporremo 23 serie internazionali totalmente inedite nel nostro paese, doppiate e sottotitolate in italiano. Contenuti originali? Sicuramente un asset strategico su cui stiamo avanzando diverse riflessioni. Break even a 250.000 utenti, probabilmente entro la fine del 2022. Serially, […]
Tv. Graduatorie FSMA: cosa faranno ora gli esclusi in ogni Area Tecnica? Ecco un piano B studiato appositamente per loro, da oltre un anno

La situazione dei fornitori di servizi di media audiovisivi locali che nelle relative aree tecniche occuperanno i mux degli operatori di rete assegnatari delle frequenze a seguito del refarming della banda 700 MHz si va velocemente delineando. E gli esclusi in prima battuta (non idonei) e in seconda (non assegnatari di capacità trasmissiva) sono tanti. […]
Tv. Gli editori litigano per le frequenze e gli OTT si pappano il prime time. Il paradosso del refarming che spinge lo streaming on demand

Il paradosso del refarming tv: a ottobre 2021 i broadcaster, in un colpo solo, perdono gli utenti tecnologicamente meno e più evoluti. I primi non ricevono più i programmi col nuovo formato, i secondi si fanno catturare dall’offerta delle tv connesse. Difficile riuscire a fare di peggio, perdendo posizioni offrendole gratis al nemico. In un […]
Radio. Se un gruppo radiofonico avesse a disposizione oltre 34 mln di euro, come li destinerebbe?

Ipotizziamo che un gruppo radiofonico italiano avesse liquidità per oltre 34 milioni di euro. Come la destinerebbe? Cioè, come investirebbe la provvista? Acquistando impianti FM? Rilevando altre emittenti? Potenziando l’offerta digitale? O in altre direzioni ancora? Il caso USA Per tentare di rispondere a questa domanda, vediamo cosa sta succedendo in questi giorni negli Stati […]
Il paradosso dei broadcaster: per non perdere utenza col DVB-T2, la perdono col DVB-T

Alla fine il T2 potrebbe essere un gigantesco flop. Se non addirittura un bel regalo agli OTT dello streaming video on demand. I broadcaster (i grandi player nazionali e le maggiori tv locali) si stanno affannando a ritardare l’avvento del formato HEVC sulla scorta dell’insufficiente numero di famiglie dotate di televisori di nuova generazione, puntando […]
Media. Down europeo di decine di datacenter manda ko siti e flussi streaming dalle 9.20 di oggi. Ma non si tratterebbe di un nuovo caso OVH

Stamattina, intorno alle 9.20 (ma la disfunzione ha avuto progressione, pare, dalle 7.20) centinaia di siti e di flussi streaming europei sono andati ko. L’evento ha interessato decine di datacenter in Europa e non si è trattato di un nuovo caso simile a quello che diversi mesi fa aveva colpito il sistema OVH. Di nuovo […]