Radio. UK, Media Act 2024, prominence: Ofcom punta a regolamentare Alexa, Siri e Google Assistant come radio selection services designati

La consultazione dell’Ofcom (il regolatore delle comunicazioni inglesi) sulla designazione delle piattaforme vocali come gatekeeper dell’ascolto radiofonico online (cd. Radio Selection Services) apre una nuova fase nella regolazione dell’audio digitale. In gioco c’è la neutralità d’accesso ai flussi IP (attraverso smart speaker, smartphone, smart tv e sistemi integrati nell’automotive) delle emittenti britanniche — e, in […]
Radio e Tv. Latitanza prominence anche a HD Forum – MAF 2025: Marano (CRTV): “Senza accesso universale a SIG non c’è sviluppo né innovazione”

All’HD Forum – MAF 2025, svoltosi a Milano l’8 ed il 9 ottobre 2025, il presidente di Confindustria Radio Televisioni, Antonio Marano, ha richiamato la politica alla responsabilità: senza regole sulla prominence e garanzie per i Servizi di Interesse Generale, l’equilibrio tra broadcasting e streaming rischia di rompersi sotto la pressione del processo di disintermediazione […]
Radio. UK, rilevazione Midas Summer 2025 conferma che live radio resta baricentro audio ma utente non sa più distinguere come riceve contenuto

Secondo la rilevazione ufficiale Midas Summer 2025 del rilevatore ufficiale RAJAR, nel Regno Unito oltre il 70% degli ascoltatori non distingue più come riceve la radio — via FM, DAB+ e soprattutto IP nelle varie forme. La transizione tecnologica sembra ormai completata: il mezzo non è più la frequenza, ma l’esperienza e la diretta resta […]
OTT. Il nuovo paradigma dei contenuti non esclusivi: le piattaforme condividono sempre più spesso i titoli. Perché ora la promiscuità paga?

Un fenomeno che fino a poco tempo fa sembrava una curiosità americana sta rapidamente assumendo natura globale: sempre più titoli in streaming non sono più vincolati ad una singola piattaforma esclusiva. Una tendenza sempre più marcata: secondo l’istituto di analisi mediatica inglese Ampere Analysis, nel mercato VoD statunitense quasi il 39% dei titoli è oggi […]
Audiradio 2026 rimarrà solo CATI? Ma c’è veramente bisogno di misurare l’on demand ex live? Non sarebbe più utile una calibrazione via meter?

Tra ritardi tecnici, dubbi editoriali, ipotesi di amplificazioni artificiali di dati per ubiquità di radici di marchi nazionali nello stream locale e mancate inclusioni dei nativi digitali, il nuovo sistema di misurazione radiofonica deve ancora dimostrare di poter diventare una vera currency unificata. Auspicabilmente dall’edizione Audiradio 2026, per la quale l’introduzione della componente elettronica SDK […]
Tv. Smart TV, prominence in stallo: broadcaster in affanno, mentre OTT avanzano con interfacce cross-platform e utenti si fidelizzano ad icone

La regolamentazione Agcom sulla prominence dei Servizi di Interesse Generale resta ferma, mentre le smart TV consolidano standard di accesso che privilegiano le piattaforme OTT. Navigazione ad icone, home page cross-platform e tasti dedicati spostano il baricentro della fruizione video. Il DTT scivola in secondo piano, relegato ad un’icona poco visibile e difficilmente accessibile, con […]
Radio. Addio definitivo a ricevitori radio stand-alone nelle case: universo dispositivi smart si è ormai surrogato nelle abitudini dell’utenza

La radio stand-alone casalinga cede terreno a smartphone, smart speaker, smart tv, pc, tablet. Un trend irreversibile che ridisegna l’esperienza d’ascolto, più digitale e voice-first che mai.Per gli editori la sfida è curare metadati, routine vocali e presidiare ogni device connesso e tutte le piattaforme di aggregazione e distribuzione.Il futuro della radio è funzione e […]
Radio e comfort zone: la strategia del “già sentito” che allontana i giovani ed invecchia il medium. Ultima tornata dati RAJAR UK fa discutere

Ha fatto molto discutere questa settimana il nostro articolo sulle tendenze emerse dall’ultima sessione dell’indagine sull’ascolto radiofonico in Gran Bretagna RAJAR (Q2/2025), che ha confermato il calo strutturale del target under 35. Che, bsecondo gli analisti, è causato dal fatto che le emittenti si sono ormai concentrate sulla comfort zone costituita dalla programmazione di successi […]
Radio. UK, RAJAR Q2/2025: crolla (ancora) l’ascolto dei giovani. Ma gli esperti si chiedono: sono gli editori che non sanno intercettarli?

RAJAR, l’indagine ufficiale sull’ascolto radiofonico in Gran Bretagna, ha reso noti i dati del Q2/2025, il secondo trimestre 2025, annotando l’ennesimo grave calo dell’ascolto giovanile. Ma gli esperti inglesi si chiedono: siamo sicuri che non siano gli editori che non sanno più parlare (nel modo giusto) ai giovani ascoltatori che quindi cercano soddisfazioni altrove? Sintesi […]
YouTube è la televisione dei giovani bellezza e non ci puoi far niente. Niente

Dal prime time al my time. L’ultimo report (7-2025) di Ofcom (il regolatore delle comunicazioni UK) rivoluziona la mappa mediatica d’Oltremanica, confermando un trend in corso un po’ dappertutto in Europa: YouTube sorpassa il colosso lineare privato ITV (Independent Television) e si conferma la seconda fonte video più fruita dai britannici, dietro solo alla BBC.