In Europa le televisioni in grado di ricevere un segnale digitale sono sempre più diffuse ma non in tutti paesi la novità ha preso piede allo stesso ritmo. Dopo una fiammata iniziale, i nuovi apparecchi faticano a diffondersi tra le famiglie europee. Il tasso di penetrazione della tv digitale si attesta, secondo uno studio della Emca, l’European Media Consulting Association, attorno al 45% nei più importanti mercati europei (Italia, Francia, Spagna e Germania). L’unica eccezione è costituita dal Regno Unito, che sorprende tutti con un considerevole 86%. Le differenze sono determinate essenzialmente da diversità nella legislazione che regolamenta il settore. Ogni Paese è infatti libero di decidere la data in cui fissare il definitivo switch off, necessario a migrare da una tecnologia all’altra. Non sorprende quindi che, i Paesi per cui tale data è ancora lontana, non si siano impegnati più di tanto nell’incentivare le famiglie ad adottare apparecchi in grado di trasmettere il nuovo segnale. Gli scenari di settore ci dicono quindi che solo tra quattro anni ci troveremo di fronte ad una realtà pressoché omogenea. Prima di allora assisteremo sicuramente ad uno pioggia di offerte ed incentivi. Che gli italiani si preparino: a breve dovranno rottamare (nuovamente) il proprio televisore! (Davide Agazzi per NL)