Contando oltre 82 influencer ogni 100.000 abitanti, lโItalia si posiziona terza in Europa per numero di professionisti del comparto Europa, dopo Spagna e Regno Unito, con 37.700 content creator.
Sintesi
Anche per influencer e content creator si inizia a parlare di pensione. Nel corso dellโevento C come Economy. Risposte concrete a un mondo virtuale, si รจ infatti discusso della bozza di circolare Inps realizzata con il contributo dellโAssociazione Italiana Content & Digital Creators e di Assoinfluencer che individua i criteri generali e gli obblighi contributivi per la categoria dei lavoratori che creano contenuti sulle piattaforme digitali.
La circolare
La circolare costituisce uno strumento che ha lo scopo di chiarire agli operatori come il quadro normativo, antecedente allโevolversi di queste nuove professioni, vada concretamente adattato alle specifiche fattispecie, dando certezze e univocitร di interpretazione. Attualmente รจ al vaglio del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali e potrebbe essere pubblicato entro la fine di dicembre.
Il processore per la regolamentazione della Creator Economy
โSiamo molto fieri di aver raggiunto insieme ad Inps questo traguardo, a cui lavoriamo da oltre un anno, e che costituisce un primo passo di un lungo cammino โ ha commentato Sara Zanotelli, presidente di Aicdc -.
Tavoli tecnici
In questโultimo anno abbiamo avviato unโinterlocuzione con molti soggetti istituzionali, aprendo nuovi tavoli utili alla categoria e la definizione di questa bozza di circolare. La quale si inserisce allโinterno di una piรน ampia strategia per la professionalizzazione del comparto e per una regolamentazione sistematica della Creator Economy, elemento fondamentale per garantirne uno sviluppo organicoโ.
Attenzione alla digital economy
โLa circolare Inps sui profili previdenziali dei content creator โ aggiunge Gabriele Fava, presidente dellโInps โ รจ un importante novitร regolamentare ed รจ un segnale dellโattenzione dellโIstituto ai lavori emergenti della digital economy che saranno sempre piรน strategici per la competitivitร delle imprese e del Paese.
Grande progetto
Questa รจ una prima iniziativa concreta del grande progetto finalizzato ad avvicinare ed ingaggiare i giovani, che va nella direzione della sostenibilitร del sistema previdenzialeโ.
Variabili chiave
โA normativa vigente โ osserva Antonio Pone, direttore generale vicario Inps โ la gestione previdenziale di riferimento per le figure professionali รจ di volta in volta individuata allโesito dellโesame di alcune variabili chiave, quali: le concrete modalitร in cui si estrinseca lโattivitร , il contenuto della prestazione medesima, il modello organizzativo adottato e le modalitร di erogazione dei corrispettivi.
Gestione speciale
A seconda del caso concreto e dalla forma assunta da tali variabili, la circolare indirizza rispetto allโapplicabilitร del regime previdenziale dei lavoratori autonomi, distinguendo tra le ipotesi di iscrizione alla gestione speciale degli esercenti attivitร commerciali rispetto alla gestione separata (di cui allโarticolo 2, comma 26, della legge 335/1995), piuttosto che al regime previdenziale dei lavoratori dello spettacoloโ.
Creator Economy
โOrmai รจ evidente, la Creator Economy non รจ un hobby โ conclude Jacopo Ierussi, presidente di Assoinfluencer -. Negli ultimi anni non cโรจ istituzione che abbia ignorato la voce del settore: con Aicdc, supportati anche da Mimit e da Confcommercio Professioni, abbiamo ottenuto il via libera al Codice Ateco.
Profili contributivi
Ora stiamo dialogando con lโInps per determinare i profili contributivi della categoria, composta perlopiรน da giovani che hanno diritto a conoscere il loro futuro pensionistico.
Percorso in itinere
Eโ un percorso ancora in itinere, perchรฉ le nostre due associazioni puntano a rendere ancor piรน aderenti alle esigenze del mercato gli oneri previdenziali gravanti sul fenomeno; oneri che, quantomeno, iniziano ad essere meno incertiโ.
La Creator Economy in Italia: Dinamiche, Impatti e Sostenibilitร nellโEcosistema Digitale
Nel corso dellโevento รจ stato inoltre presentato il rapporto I-Com 2024 per Aicdc dal titolo La Creator Economy in Italia: Dinamiche, Impatti e Sostenibilitร nellโEcosistema Digitale. Secondo lโindagine, il giro dโaffari del comparto in Italia รจ pari nel 2024 a 4,06 miliardi di euro. Guida Instagram con 3,3 miliardi, subito seguita da TikTok con 446,88 milioni e YouTube con 279,65 milioni.
84.028 di introiti media allโanno
Mediamente, i creatori di contenuti digitali beneficiano di entrate economiche pari a 84.028 mila euro lโanno. I posti di lavoro a tempo pieno generati dal settore sono invece 18.110, che salgono a 51.382 se si considera anche lโoccupazione indiretta.
Peso specifico della Creator Economy
โCome dimostrano i dati, il settore della Creator Economy ha un peso rilevante nellโeconomia nazionale โ commenta Mauri Valente, vicepresidente di Aicdc โ Il numero dei creator sta crescendo, le aziende includono sempre di piรน lโinfluencer marketing allโinterno delle proprie strategie e quasi la totalitร degli italiani รจ presente sulle piattaforme online.
Figure emergenti
In questo contesto, รจ fondamentale riconoscere dal punto di vista professionale le tante, nuove, figure emergenti. Insieme ai nostri associati, che in un anno hanno raggiunto quota novecento, dialoghiamo ogni giorno con le istituzioni preposte e con le altre associazioni di categoria con lโobiettivo di creare una nuova cultura digitale e promuovere il settoreโ.
Il volume degli influencer
Contando oltre 82 influencer ogni 100.000 abitanti, lโItalia si posiziona terza in Europa per numero di professionisti del comparto Europa, dopo Spagna e Regno Unito, con 37.700 content creator.
Target 323 mln di euro nel 2023 di influencer marketing
La spesa per lโinfluencer marketing, infine, รจ cresciuta del 33% dal 2020 al 2023, anno in cui ha raggiunto quota 323 milioni di euro. (E.L. per NL โ fonte circolare INPS)