Radio. Prominence: Italia pioniera ma ritardi procedura favoriscono sorpasso. Vero nodo non è tutela broadcast, ma accesso one click al mezzo

Le case automobilistiche stanno scoprendo di poter monetizzare il controllo del cruscotto, così il rischio è che l’auto diventi un casello autostradale, dove l’utente e/o l’editore devono pagare un pedaggio per garantire la visibilità della radio. Un modello simile a quello degli app store digitali, con il dashboard trasformato in un mercato regolato dal costruttore. […]
Autoradio. Il paradosso delle memorie: con 50 emittenti FM ricevibili, se ne preselezionavano 12. Con 230 DAB, quattro. O magari nessuna

Dal pieno utilizzo delle dodici memorie FM alla rinuncia delle preselezioni in DAB+: l’eccesso di scelta spinge l’utente a ridurre drasticamente le proprie preferenze, con conseguenze dirette sulla fidelizzazione del singolo programma. Nell’era analogica l’ascoltatore riempiva tutte le memorie dell’autoradio, selezionando con cura una dozzina di stazioni su un massimo di cinquanta ricevibili in modulazione […]
Radio. Un altro Ehi si frappone all’ascolto radiofonico: quello di Meta, attraverso gli smart glasses Ray-Ban Meta. Apre la corsa iHeartMedia

La radio trova sulla sua strada un nuovo intermediario nell’erogazione dei suoi contenuti: si tratta di Meta (Facebook/Instagram), attraverso gli smart glasses Ray-Ban Meta. Il supergruppo americano iHeartMedia guida la rivoluzione dell’audio in streaming tramite il comando vocale Ehi Meta!, riproduci…”, con un’app per interagire con le sue 855 stazioni. Secondo il superplayer USA, si […]
Radio. DAB+IP, Ufcom: radio digitale Svizzera cresce mentre FM cala (13%). Re-dietro front su switch-off. Piccole stazioni: DAB+ salvezza

Radio digitale svizzera, Ufcom (regolatore delle comunicazioni elvetico), ascolto ormai quasi interamente digitale: FM al 13%, DAB+IP all’87%. I dati Mediapulse (il rilevatore ufficiale dell’ascolto radiofonico svizzero) mostrano che il calo degli ascolti della radio pubblica SRG dopo lo switch-off del 31/12/2024 non ha causato il crollo temuto. Le radio private e straniere crescono, mentre, curiosamente, […]
Broadcast e piattaforme FAST: convergenza rispettivamente per favorire reach incrementale e per trattenere utente nel proprio ecosistema OTT

Nel nuovo ecosistema audiovisivo, dopo che il numero di smart tv connesse ha superato quello delle tv esclusivamente DTT, broadcaster e piattaforme FAST/OTT, hanno obiettivi convergenti: espandere la portata dell’offerta e ridurre la tendenza dell’utente al nomadismo tra piattaforme. Così, l’integrazione dei canali lineari nei servizi FAST (Free ad-supported streaming tv, cioè le piattaforme streaming ad […]
Radio. UK, Nation Radio Wales riduce di 2/3 la rete FM in Ceredigion. Il Galles inaugura un nuovo fronte nella ritirata inglese dall’analogico

L’Ofcom, il regolatore delle comunicazioni della Gran Bretagna, ha approvato la richiesta di marzo 2025 dell’emittente Nation Radio Wales di ridurre la copertura in modulazione di frequenza nella contea gallese di Ceredigion, aprendo di fatto alla prima dismissione tecnica di impianti FM. La motivazione? La solita: ridurre i costi per una fruizione in forte diminuzione […]
Tv. Delibera 170/25/CONS: Agcom avvia 2^ fase riordino post Mux 12. Frequenze UHF per sopperire ad esigenze di banda areale degli FSMA locali

Con la delibera 170/25/CONS, l’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni apre ufficialmente il procedimento per la pianificazione e assegnazione delle frequenze UHF (470-694 MHz) rese disponibili dalla soppressione della Rete nazionale televisiva n. 12. Dopo aver dedicato la banda VHF-III al DAB+, ora lo spettro in UHF viene restituito al comparto televisivo locale, che si […]
Anche in Svizzera del doman non c’è certezza: la Commissione dei trasporti e delle tlc del Consiglio nazionale vuole prorogare FM dopo 2026

Non c’è più la Svizzera di una volta, quella delle certezze, della precisione, dell’assenza di proroghe: la confederazione elvetica pare infatti si stia italianizzando sempre di più. Ne è una dimostrazione quello che sta accadendo in questi giorni, con una mozione della Commissione dei trasporti e delle telecomunicazioni del Consiglio nazionale – sostenuta da forze […]
Radio. USA: FCC riconosce difficoltà stazioni AM ed FM e riduce annual regulatory fees che sostengono spese per Media Bureau per 2025

Negli Stati Uniti il regolatore delle telecomunicazioni FCC estende al 2025 un nuovo taglio delle fees annuali per i broadcaster AM/FM, mentre si prepara a spostare il peso fiscale su OTT e telecomunicazioni mobili. Riconoscimento di un settore sottoposto ad erosioni dei ricavi da parte delle piattaforme di streaming on demand a fronte di oneri […]
WorldDAB 2025: la radio è grande, bella e resiliente. Ma dietro le quinte l’aria era diversa…

Chi ci legge sa che non risparmiamo mai critiche alla radio ed agli operatori, quando necessario. Ci si potrà contestare alcune posizioni assunte, ma è difficile accusarci di essere stati servi della Marchesa: alla stessa, quando è stato il momento, abbiamo detto che: “no, non va bene madama”. Così, dopo aver pubblicato il resoconto ufficiale […]