RAJAR Q 3-2023: 76% dell’ascolto è ormai digitale. DAB e IP in testa. Analogico è a meno di un terzo
RAJAR quarter 3-2023 (luglio, agosto, settembre): il 76% della popolazione adulta UK fruisce della radio ogni settimana tramite una piattaforma digitale, che costituisce l’86% di tutti gli ascoltatori ed il 70% di tutti gli ascolti (714 milioni di ore settimanali).
Radio. Polverizzazione ascolto radiofonico è problema in tutta Europa. E si amplifica necessità riforma indagini verso total audience
Con la polverizzazione dell’ascolto radiofonico determinata dall’aumento dei vettori digitali (DAB+ e piattaforme eterogenee IP) si comprende come il problema delle indagini d’ascolto sia generalizzato e non solo italiano. Così, quelli che qualcuno pensava fossero problemi specifici della nostra indagine ufficiale TER (Tavolo Editori Radio), si scopre che non lo sono. Da una ricognizione di […]
Indagini di ascolto radiofonico: si cambia, anche se non si sa ancora proprio come
La passata settimana, su NL, ha tenuto banco, ancora una volta, la complessa questione delle indagini di ascolto radiofonico, tra contributi (anche estremamente qualificati) per opportune riflessioni sulle metodologie da utilizzare per la nuova rilevazione (o le nuove rilevazioni) ed indiscrezioni sugli imminenti scenari.
Radio. Indagini ascolto: abbandonare CATI sarà morte radio locali. Folli coloro che pensano che il meter aiuterà: segano ramo che li sostiene
Tra indiscrezioni e riflessioni si comincia a delineare il prossimo scenario delle rilevazioni d’ascolto radiofonico in adesione alle prescrizioni di Agcom attraverso la delibera 202/23/CONS. NL, ormai crocevia del dibattito, ha cercato di assemblarle, all’indomani della pubblicazione di un articolo che ha fatto un certo rumore. E che forse ha sollevato anche qualche (profondo) malumore… […]