DTT. Paramount Channel e Spike chiudono? Rumors sul futuro dei canali 27 e 49 del digitale televisivo terrestre
Certi processi potrebbero essere più rapidi del previsto. Ancora più di quanto il Covid li abbia già velocizzati. In queste ore si stanno disseminando sul web rumors a riguardo del futuro di (almeno) due canali sul digitale televisivo terrestre di ViacomCBS Networks Italia S.r.l. (precedentemente Viacom International Media Networks Italia S.r.l.), società del gruppo ViacomCBS. […]
Radio. Sotto attacco di Spotify, ma positiva raccolta pubblicità nazionale a novembre 2021: +11%. Recupero cumulato da inizio anno: 9,8%
Mentre si intensifica la competizione sul settore del digital audio tra il mezzo radio e le piattaforme di streaming audio on demand, in particolare da Spotify, a novembre 2021 la raccolta pubblicitaria radiofonica ha segnato un buon 11%. A promuoversi in radio sono state soprattutto le categorie: Distribuzione, Finanza-Assicurazioni, Turismo e Viaggi, Abitazione. In generale […]
Audio. Spotify vuole accerchiare e isolare la Radio: acquisto di Whooshkaa, piattaforma di semplificazione rivolta alle emittenti lo dimostra
Whooshkaa: piattaforma broadcast-to-podcast ad uso della radio va a… Spotify. Il colosso dello streaming on demand ha dichiarato da tempo guerra alla Radio. Target: portar via ad essa ascoltatori e inserzionisti, affamandola. Ma la strategia del colosso di Daniel Ek è sottile, alla Quinto Fabio Massimo, il Temporeggiatore. Il condottiero e politico dell’antica Roma che, per […]
TV. UK: Total audience BARB fornisce primi risultati. Sky tra gli others, Netflix con numerosi titoli. Ma forse con risultati migliori
Dopo l’installazione del Router Meter di Kantar nelle famiglie del panel inglese iniziata nel 2019, BARB (Broadcasters’ Audience Research Board) ha rilasciato i primi dati che prendono in considerazione, oltre ai canali TV tradizionali, la visione time shifted, gli OTT e alcuni servizi VOD tipicamente mobili quali YouTube e TikTok. Ne emergono alcuni dati molto interessanti che […]
Radio. Suraci: nostro competitor non è più altro network, ma Spotify. E punta a riscoprire le aree tipicamente radiofoniche, con Platinette
Lorenzo Suraci, mentre altri editori radiofonici ancora negavano l’evidenza, lo aveva ammesso senza mezze parole su queste pagine: “Dobbiamo considerare che ormai il nostro concorrente non è più tanto l’altro network: sono le piattaforme automatiche, come Spotify”. Poco importa che Spotify non sia formalmente una Radio: per l’utente finale la piattaforma di streaming on demand […]
Radio. RCS: scenario multicanale offre possibilità di business innovative adottabili in economia di scala, come splittaggio per piattaforma
Le emittenti radio stanno sempre più declinando i loro marchi in una offerta multicanale di prodotti verticali, raggruppati nei cosiddetti brand bouquet, di cui più volte ci siamo occupati. L’importanza dell’offerta multipla è nota in un’epoca in cui, quantomeno per le radio musicali, la competizione coi servizi di streaming audio on demand (come Spotify) si […]
Radio. I dati in controluce della ricerca Edison commissionata da WorldDAB in collaborazione con Radioplayer sull’ascolto in auto
Nei giorni scorsi sono stati diffusi i dati di un sondaggio dell’istituto Edison Research commissionato da WorldDAB in collaborazione con Radioplayer (e sostenuto dalla National Association of Broadcasters, Commercial Radio Australia e Xperi). Gli editori radiofonici (cioè i committenti della ricerca) hanno in tale occasione chiaramente dato grande risalto ai risultati che, al contrario di […]
Il paradosso dei broadcaster: per non perdere utenza col DVB-T2, la perdono col DVB-T
Alla fine il T2 potrebbe essere un gigantesco flop. Se non addirittura un bel regalo agli OTT dello streaming video on demand. I broadcaster (i grandi player nazionali e le maggiori tv locali) si stanno affannando a ritardare l’avvento del formato HEVC sulla scorta dell’insufficiente numero di famiglie dotate di televisori di nuova generazione, puntando […]
Radio. Nuovo tributo alla Radiovisione dal Censis: per gli italiani si tratta di un nuovo mezzo che ha contribuito ad aumentare la fiducia
La Radiovisione (tecnicamente visual radio) non è (solo) una estensione di piattaforma della radio (su DTT, IP, sat), ma un nuovo mezzo. Così, secondo il 2° Rapporto del Censis «La transizione verso la radiovisione», la pensa l’81,4% degli italiani. Censis: “La radiovisione che conquista il pubblico: professionale, affidabile, in diretta, su qualunque schermo. L’utenza quotidiana […]
Radio. Il DAB+ sta marginalizzando la FM. Urge regolamentare uso caratteri speciali
Nuovi usi (e abusi) della radio digitale italiana, tra barriere di ingresso e caratteri ingannevoli. Era prevedibile: l’affermazione del DAB+ sulle nuove vetture (in Italia ci sono 39 milioni di automobili, con una sostituzione annuale media di 1,5 mln) sta velocemente marginalizzando le emissioni in modulazione di frequenza, seconda scelta delle selezioni delle autoradio digitali. […]