Radio. Klassik Radio, una delle più importanti stazioni tedesche, spegnerà la FM in tutta la Baviera dal 2026. Già off 30 diffusori analogici

Klassik Radio

Klassik Radio anticipa lo switch-off FM/DAB+: in Baviera, dall’anno prossimo, il segnale della stazione sarà solo digitale.
Il regolatore BLM (equivalente dei nostri Corecom), applaude ad una scelta pionieristica nella direzione della completa digitalizzazione della radiofonia della Germania entro il 2031.
Il ceo di Klassik Radio, Ulrich Kubak: “Mentre molte stazioni radio rimangono affannosamente aggrappate alla trasmissione FM, Klassik Radio, da 13 anni, plasma il futuro dell’audio con un’ambiziosa strategia digitale. Ad oggi, abbiamo investito decine di milioni di euro nel passaggio da FM a DAB+. E tutto con risorse proprie”.

Sintesi

Klassik Radio, emittente tedesca di musica classica fondata nel 1990 e attiva anche in Austria e Svizzera, ha annunciato che dal 2026 interromperà le trasmissioni FM in Baviera, diventando una stazione esclusivamente digitale tramite DAB+, satellite e IP.
La decisione conferma quanto anticipato da Newslinet nel marzo 2025 e rappresenta, secondo il fondatore e ceo Ulrich Kubak, una pietra miliare nella digitalizzazione radiofonica tedesca, coerente con la strategia dell’emittente che da 13 anni investe esclusivamente in tecnologie digitali, anche attraverso il servizio OTT Klassik Radio Select e la stazione Beats Radio. L’abbandono della FM in Baviera, che coincide con la scadenza delle concessioni analogiche, è visto come un passaggio naturale per un territorio già molto avanzato nella digitalizzazione.
Il BLM, autorità mediatica bavarese, ha definito la scelta coraggiosa, ma coerente con un futuro radiofonico digitale, lodando il ruolo pionieristico di Klassik Radio.
La notizia si inserisce in un contesto più ampio di transizione della Germania verso il digitale, avviata anche nel land Schleswig-Holstein dove, dal 9 aprile 2025, sono state disattivate le prime 19 frequenze FM – in prevalenza della rock station Radio Bob e della rete pubblica NDR – con altri spegnimenti previsti entro fine anno per reti come Antenne Sylt, Deutschlandfunk e DeltaRadio.
Il processo di switch-off proseguirà fino al 2031 e prevede il coinvolgimento di emittenti locali, autorità e governo regionale, con l’obiettivo di ampliare l’offerta radiofonica, migliorare la qualità audio, ridurre i costi e migliorando l’impatto ambientale.
Nel frattempo, la penetrazione del DAB+ cresce, trainata da dispositivi domestici e autoradio digitali, con una campagna informativa denominata #SHhörtdigital a sostegno della transizione, che nello Schleswig-Holstein porterà l’offerta DAB+ a 55 stazioni, allineando la Germania ai paesi più avanzati nella radio digitale.

Klassik Radio esclusivamente digitale dal 2026

La stazione tedesca Klassik Radio (emittente di musica classica, fondata nel 1990 e presente anche in Austria e Svizzera), ha confermato le anticipazioni di Newslinet di inizio marzo 2025, informando la propria utenza che tra un anno spegnerà le emissioni in FM in Baviera – il più esteso (70541,57 km²) dei 16 Stati federati della Germania ed il secondo per popolazione (13,08 milioni di abitanti) – rimanendo ricevibile esclusivamente in tecnica digitale promiscua (DAB+, sat e, soprattutto, IP nelle varie forme).

Digital in progress

Ma non si tratta dell’inizio del processo di abbandono della modulazione di frequenza, considerato che Klassik Radio ha fin qui spento già 30 impianti FM.
“E’ una pietra miliare nella digitalizzazione della radio in Germania”,
afferma con entusiasmo Ulrich Kubak, fondatore e ceo di Klassik Radio, stazione con un format simile a quello dell’italiana Radio Classica del gruppo Class Editori.

Baviera, isola radiofonica digitale

“Con l’attuale scadenza delle assegnazioni di frequenze FM in Baviera, il nostro stato d’origine, diventerà un’isola completamente digitale. Ciò si addice alla Baviera e si addice anche a Klassik Radio”, ha continuato Kubak.

Klassik Radio non rimane “aggrappata” all’analogico come altri

Mentre molte stazioni radio rimangono ancora affannosamente aggrappate alla trasmissione FM, Klassik Radio, da 13 anni, plasma il futuro dell’audio con un’ambiziosa strategia digitale.

Investimenti in proprio di decine di milioni di euro

Ad oggi, abbiamo investito decine di milioni di euro nel passaggio da FM a DAB+. E tutto con risorse proprie.

OTT Klassik Radio: Klassik Radio Select

Abbiamo anche destinato una cifra altrettanto considerevole del nostro business plan allo sviluppo di Klassik Radio Select, un servizio OTT di streaming musicale premium.

Beats Radio

Inoltre, con Beats Radio (stazione di deep house, electronic music ed indie dance, ndr) abbiamo lanciato un’emittente nativamente digitale nel 2021, durante la pandemia. È nel nostro DNA ed è per noi imprescindibile investire costantemente in modelli di business digitali, anziché in tecnologie del passato”, chiosa Kubak.

Digital audio apre opportunità per la pubblicità programmatica

Tina Jäger, membro del consiglio di amministrazione di Klassik Radio AG e responsabile della divisione vendite, aggiunge: “Il digital audio permette anche la prenotazione programmatica agli inserzionisti: i nostri clienti apprezzano molto il modo in cui le campagne possono essere organizzate in modo mirato ed efficiente”.

Il Bavarian Regulatory Authority for New Media elogia la scelta…

Per conto proprio, il presidente del BLM, Bavarian Regulatory Authority for New Media – una sorta di Corecom tedesco – Thorsten Schmiege, elogia la decisione di Klassik Radio, considerandola un segnale per l’intero settore radiofonico.

… definendola coraggiosa

La scelta di Klassik Radio è coraggiosa, perché la modulazione di frequenza ha ancora un’importanza fondamentale per la ricezione radiofonica in Baviera.

Passaggio logico

Allo stesso tempo è però un passaggio logico se, come me, credete in un futuro radiofonico brillante in un mondo audio digitale. E questo futuro “suona” particolarmente bene con il DAB+”.

Niente di nuovo

Ma, dicevamo in apertura, quella di Klassik Radio, non è una notizia inedita.
A marzo 2025, NL aveva anticipato come, dopo la Svizzera (che al 31/12/2024 ha spento tutti i trasmettitori analogici della SSR, la radio pubblica elvetica), anche la Germania avesse deciso di rinunciare, pur progressivamente, alla FM.

Piano di spegnimento programmato del Schleswig-Holstein

Nonostante alcune speculazioni e notizie errate circolate nel settore radiofonico, il land Schleswig-Holstein (il più settentrionale degli stati federati tedeschi) aveva infatti confermato ad inizio anno il proprio piano di spegnimento delle trasmissioni FM.

La migrazione

Il processo è iniziato ad aprile di quest’anno, segnando l’inizio della transizione definitiva verso il digitale e si concluderà nel 2031, attraverso vari passaggi che sono attentamente monitorati da altri stati (come la Gran Bretagna e la Francia), i quali stanno valutando l’opportunità di dismettere la FM  dopo il (o intorno al) 2030.

Le prime 19 frequenze FM disattivate il 09/04/2025

Il primo passo verso l’abbandono dei trasmettitori radiofonici analogici nello stato più a nord della Germania, il Schleswig-Holstein, è avvenuto il 09/04/2025, quando 19 frequenze FM sono state spente.

Radio Bob

La quasi totalità di esse (18 frequenze) ha riguardato la rete della rock station Radio Bob, che prosegue il servizio in DAB+ e IP, sia nella declinazione nazionale che in quella regionale per il territorio dello Schleswig-Holstein. Anche una frequenza con sede ad Amburgo, ma destinata prevalentemente alla copertura del territorio del land, è stata disattivata.

Norddeutscher Rundfunk (NDR)

Nella stessa giornata, la Norddeutscher Rundfunk (NDR), l’emittente radiotelevisiva pubblica locale dei Länder tedeschi del nord – parte della ARD (acronimo di Arbeitsgemeinschaft der öffentlich-rechtlichen Rundfunkanstalten der Bundesrepublik Deutschland), il consorzio delle emittenti di radiodiffusione pubblica della ex Repubblica Federale Tedesca, principale gruppo radiotelevisivo federale in Germania – ha spento la frequenza FM 91,5 MHz dell’emittente N-Joy (con target giovanile) a Niebüll, che rimane accessibile in DAB+, IP, satellite e rete cavo.

Ulteriori spegnimenti nel corso del 2025

Nel corso dell’estate 2025, il processo di dismissione delle trasmissioni analogiche tedesche proseguirà con la disattivazione delle due frequenze di Antenne Sylt (stazione pop e rock) e di 16 frequenze appartenenti alla rete di Deutschlandfunk (stazione di infotainment pubblico assimilabile a RAI Radio 1) e di Deutschlandfunk Kultur (una sorta di RAI Radio 3).

Altre dismissioni e riduzioni di potenza

Successivamente, entro la fine dell’anno, toccherà alla rete FM di DeltaRadio. La rete pubblica NDR prevede inoltre di ridurre gradualmente la potenza delle trasmissioni analogiche, prima di procedere con ulteriori spegnimenti nel 2026.

Il programma di spegnimento del 2026

L’anno prossimo, come detto, toccherà invece a Klassik Radio, Freies Radio Neumünster (100.8 MHz) e Freies Radio Flensburg (98,5 MHz) il completamento del passaggio completo al digitale.

Dal 2027 al 2031

Nel 2027 sarà la volta dell’emittente privata Radio Lübeck (formato music & news) che dismetterà la distribuzione analogica sugli 88,5 MHz, mentre il processo di switch-off FM vs DAB+IP nello stato federato del Schleswig-Holstein sarà completato entro il 2031.

Una transizione condivisa e sostenibile

Il processo di transizione, coordinato tra le emittenti radiofoniche della regione, il governo locale e l’ente regolatore Medienanstalt Hamburg/Schleswig-Holstein prevede un passaggio graduale al DAB+per migliorare la qualità audio, aumentare l’offerta radiofonica e garantire maggiore efficienza economica ed ecologica“.

#Shörtdigital

La transizione – corroborata dai risultati del rapporto Audio Trends 2023, che ha attestato un aumento del 19% delle radio DAB+ nelle famiglie tedesche (nel 2024 a 2,83 milioni, con una penetrazione specifica del 35% delle famiglie dello Schleswig-Holstein), una presenza di autoradio digitali (DAB+IP) del 41% nel land ed una maggiore abitudine ad ascoltatore i programmi radiofonici su smartphone, tablet, smart TV, smart speaker -, sarà accompagnata da una campagna di sensibilizzazione sotto il marchio #SHhörtdigital, finalizzata a promuovere i vantaggi della radio digitale presso il pubblico.

Offerta DAB+ nello Schleswig-Holstein aumentata a 55 stazioni

Il processo di migrazione integrerà l’offerta radiofonica portandola a 55 stazioni DAB+.

Croazia, Slovenia, Polonia, Serbia, Slovacchia

Con una penetrazione dei ricevitori DAB+ al 34%, la Germania si pone subito dopo Norvegia, UK ed Australia ed è seguita da Danimarca, Francia, Repubblica Ceca ed Italia. (E.G. per NL)

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