Radio e comfort zone: la strategia del “già sentito” che allontana i giovani ed invecchia il medium. Ultima tornata dati RAJAR UK fa discutere

Ha fatto molto discutere questa settimana il nostro articolo sulle tendenze emerse dall’ultima sessione dell’indagine sull’ascolto radiofonico in Gran Bretagna RAJAR (Q2/2025), che ha confermato il calo strutturale del target under 35. Che, bsecondo gli analisti, è causato dal fatto che le emittenti si sono ormai concentrate sulla comfort zone costituita dalla programmazione di successi […]
Radio. UK, RAJAR Q2/2025: crolla (ancora) l’ascolto dei giovani. Ma gli esperti si chiedono: sono gli editori che non sanno intercettarli?

RAJAR, l’indagine ufficiale sull’ascolto radiofonico in Gran Bretagna, ha reso noti i dati del Q2/2025, il secondo trimestre 2025, annotando l’ennesimo grave calo dell’ascolto giovanile. Ma gli esperti inglesi si chiedono: siamo sicuri che non siano gli editori che non sanno più parlare (nel modo giusto) ai giovani ascoltatori che quindi cercano soddisfazioni altrove? Sintesi […]
YouTube è la televisione dei giovani bellezza e non ci puoi far niente. Niente

Dal prime time al my time. L’ultimo report (7-2025) di Ofcom (il regolatore delle comunicazioni UK) rivoluziona la mappa mediatica d’Oltremanica, confermando un trend in corso un po’ dappertutto in Europa: YouTube sorpassa il colosso lineare privato ITV (Independent Television) e si conferma la seconda fonte video più fruita dai britannici, dietro solo alla BBC.
Radio. Un nuovo pericolo I.A. Analisi Futuri Media accerta che intelligenza artificiale sconsiglia di far pubblicità alla radio. Perché?

Un’indagine condotta dalla statunitense Futuri Media, tech farm texana (Austin) che sviluppa sistemi di I.A. per il broadcast, rivela un dato inquietante: l’intelligenza artificiale generativa, ormai usata nei processi di media planning, tende a escludere sistematicamente la radio dai budget e, in misura minore, la TV dai piani di comunicazione pubblicitaria. Ma la colpa, ancora […]
Media. Agcom, relazione annuale 2025: radio e tv strette tra difficili e forzate innovazioni ed asimmetrie competitive con OTT e big tech

La Relazione annuale 2025 di Agcom fotografa un sistema mediatico sotto pressione: la TV lineare regge, ma l’on demand si afferma (anche grazie alla rapida diffusione della smart tv), mentre la radio fatica a digitalizzarsi quanto a distribuzione. Sullo sfondo cresce il peso sistemico delle big tech, che drenano pubblicità e governano i dati. Serve […]
Broadcast e piattaforme FAST: convergenza rispettivamente per favorire reach incrementale e per trattenere utente nel proprio ecosistema OTT

Nel nuovo ecosistema audiovisivo, dopo che il numero di smart tv connesse ha superato quello delle tv esclusivamente DTT, broadcaster e piattaforme FAST/OTT, hanno obiettivi convergenti: espandere la portata dell’offerta e ridurre la tendenza dell’utente al nomadismo tra piattaforme. Così, l’integrazione dei canali lineari nei servizi FAST (Free ad-supported streaming tv, cioè le piattaforme streaming ad […]
Web. Calo del traffico dei siti per colpa della I.A. Effetti su pubblicità: come devono reagire editori? Quali i nuovi modelli di business?

La rivoluzione dell’intelligenza artificiale generativa ed il conseguente calo del traffico organico da Google costringono l’editoria digitale (ed in particolare quella legata all’informazione) a reinventarsi. Tra abbonamenti, licenze, video e community: ecco le nuove direttrici sostenibili perché i proventi della digital adv, almeno per come fin qui l’abbiamo conosciuta, da soli non potranno più bastare. […]
Radio. Apple e Google proiettati a gestire totalmente infotainment su 4 ruote. CarPlay Ultra e Car Radio puntano soprattutto a comandi vocali

Con CarPlay Ultra e Android Auto CarRadio (insieme ad Android Automotive), Apple e Google puntano al dominio del cruscotto: tra mirroring, connettività standalone, streaming video e controllo interno al sistema dell’autoradio, la vettura diventa una piattaforma digitale mediata dall’automotive o dalle big tech. E l’affollamento da icone del dashboard spinge sui comandi vocali per esigenze […]
Radio. USA dati Nielsen PPM di maggio 2025 indicano format che crescono, resistono o cedono e quali aree presidiare o lasciare. Anche in UE

I dati Nielsen PPM di maggio 2025 sull’ascolto radiofonico USA premiano i formati heritage e penalizzano quelli young oriented, delineando una nuova geografia dell’ascolto lineare nell’era dello streaming. La radio americana metabolizza la consapevolezza di dividersi l’ascolto con le piattaforme di streaming audio/video on demand, piuttosto che combattere contro di esse una battaglia evidentemente persa […]
WorldDAB 2025: la radio è grande, bella e resiliente. Ma dietro le quinte l’aria era diversa…

Chi ci legge sa che non risparmiamo mai critiche alla radio ed agli operatori, quando necessario. Ci si potrà contestare alcune posizioni assunte, ma è difficile accusarci di essere stati servi della Marchesa: alla stessa, quando è stato il momento, abbiamo detto che: “no, non va bene madama”. Così, dopo aver pubblicato il resoconto ufficiale […]