Il formato H265 è la speranza dei fornitori di contenuti DTT minori.
1 MB sui nuovi mux in Lombardia attivi a secondo semestre 2021 avanzato costerĂ circa 5-6000 euro al mese oltre IVA. E nelle altre regioni il listino sarĂ proporzionale (sul piano demografico). Mica alla portata di tutti, quindi. Soprattutto degli operatori minori.
Quantomeno per il formato H264
Diverso se si potesse passare subito, per chi volesse farlo, al formato H265, che permetterebbe di ridurre del 50% i costi a paritĂ di qualitĂ trasmissiva rispetto allo standard H264.
Ready to H265
Si stima, infatti, che per settembre 2021, da quando sarĂ obbligatorio il formato H264, ben oltre il 50% dei tv sarĂ in realtĂ pronto a ricevere lo standard H265/HEVC (i produttori hanno l’obbligo di vendere tv H265 dal gennaio 2017).
Scegliere
Ergo, dovrebbe essere consentito a chi dovesse scegliere se rinunciare alla veicolazione sul DTT o convertirsi all’H265, di farlo.
L’alternativa, difatti, non potrebbe che essere quella di approdare su HBBTV. Soluzione low cost che consentirebbe di essere seguiti sulle smart tv attraverso il facile gate del DTT.


