Radio. USA, iHeart: battaglia su ristrutturazione debito. Malissimo i conti: 20 mld rosso. 600 mln solo ultimo anno. Modello superato

iheart attack - Radio. USA, iHeart: battaglia su ristrutturazione debito. Malissimo i conti: 20 mld rosso. 600 mln solo ultimo anno. Modello superato

La scorsa settimana iHeartMedia ha riferito alla SEC – l’autorità federale statunitense per la vigilanza della borsa valori – lo stato delle negoziazioni che proseguono tra la compagnia e un gruppo di detentori di obbligazioni.
Da quanto riportato in sede istituzionale, si desume che i finanziatori hanno proposto una soluzione stragiudiziale con un piano di riorganizzazione standard, che segua quanto previsto dal Chapter 11, che, come risaputo, è un protocollo della legge federale fallimentare che consente alle imprese che lo utilizzano una ristrutturazione a seguito di un grave dissesto finanziario (anche se i soggetti possono, in alternativa, ricorrere a leggi statali, spesso più rapide e snelle, per gestire situazioni di insolvenza).
iHeart ha però avanzato una controproposta questa settimana e, stando a quanto riporta il Wall Street Journal, non è stato raggiunto alcun accordo.

Il punto di distanza maggiore tra iHeart e il gruppo di obbligazionisti (guidato da Franklin Resources) è il rifiuto da parte della compagnia radiofonica di sottoscrivere preventivamente un piano da attuare in caso di bancarotta; evento che, secondo molti analisti, non è remoto, soprattutto sulla scorta che il modello imprenditoriale di iHeart è considerato ampiamente superato (le previsioni più pessimistiche assegnano una vita massima di 5 anni senza un cambiamento radicale del layout, anche se alcuni flebili segnali in tale direzione sembrano giungere).
Secondo il piano proposto, gli obbligazionisti senior e i finanziatori a termine otterrebbero una buona fetta di azioni sia nel comparto radiofonico, sia in Clear Channel Outdoor, la media company leader del settore out-of-home. Chiaramente iHeart vorrebbe evitare il default e per farlo conterebbe sulla propria controproposta di piano di ristrutturazione del debito del valore di 15,5 miliardi di dollari, che prevede il possesso da parte degli obbligazionisti junior del 50% del capitale di iHeartMedia e del 30% del capitale da questa posseduto in Clear Channel, lasciando agli altri obbligazionisti il resto del capitale nelle due compagini societarie.
Sembra difficile che questa proposta possa accontentare i creditori maggiormente esposti, considerato anche il debito ingente di iHeartMedia (20 miliardi di dollari) e il fatto che 600 milioni di dollari di questo debito sono stati accumulati solo nell’ultimo anno. (V.D. per NL)

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - Radio. USA, iHeart: battaglia su ristrutturazione debito. Malissimo i conti: 20 mld rosso. 600 mln solo ultimo anno. Modello superato

Non perdere le novità: iscriviti ai canali social di NL su Facebook, TelegramWhatsApp. News in tempo reale.

Ricevi gratis la newsletter di NL!