Paradosso IA: l’intelligenza artificiale sta spingendo…. la componente umana. Normale: siamo nella 4^ fase della Rivoluzione Industriale

paradosso

In tutto l’ecosistema della produzione audio (e ovviamente non solo) sta accadendo qualcosa di curioso: l’avvento della Intelligenza Artificiale sta spingendo…. la componente umana.
Un paradosso che, come vedremo tra poco, non è affatto una contraddizione, ma una conseguenza prevedibile (ed infatti prevista) del processo di trasformazione indotto alla IA.

Un passo indietro: nel sottoinsieme del mercato editoriale, ChatGPT e sistemi affini si sono dimostrati strumenti molto interessanti per la produzione di contenuti originali testuali ed audio (sul video ci si sta ancora lavorando).

Reazione

La (prevedibile) reazione umana di fronte al nuovo scenario da parte degli addetti è stata generalmente negativa (come nel caso dei doppiatori, una categoria ritenutasi più aggredita dalla prospettiva di un utilizzo evoluto e massivo della sintesi vocale).

Trasformazioni

Comprensibile perché qualsiasi importante trasformazione spaventa gli esseri umani, perché reca incertezza, a prescindere.

Perdita di posti di lavoro. Sicuri?

In questo caso, naturalmente, il primo pensiero è andato alla (possibile) perdita di posti di lavoro, a nulla rilevando la considerazione che nuove figure professionali si sarebbero affacciate alla porta della IA, come i trainer, gli elaboratori, i revisori, gli addetti alla gestione dei contenuti prodotti, ecc.

Cobot

Ed è proprio questo il punto: l’impressionante capacità produttiva della IA è fine a sé stessa senza il supporto umano. Nel dettaglio, attraverso specialisti di machine learning (dove includiamo anche trainer e revisori), della robotica collaborativa (i cobot, la IA di ausilio all’uomo, come nel caso esplicitato in una recente intervista su NL dal direttore delle reti Uno e Tre della RSI per la preparazione dei testi per i conduttori), della qualità dei dati e, ovviamente, programmatori e progettisti di software.

22HBG: la IA porta lavoro agli umani

I recenti resoconti di 22HBG, la tech farm che ha realizzato Peperoni AI, la prima IA italiana applicata (tra l’altro) al mondo Audio, vanno proprio in questa direzione. E qui si manifesta il paradosso (apparente) anticipato in apertura: la mole di lavoro riversata dall’IA sugli umani (in forma bilanciata rispetto al lavoro trasferito dagli umani alla IA, secondo paradosso) sta seguendo esattamente la proiezione dell’impatto economico dell’Intelligenza Artificiale.

Aumento PIL mondiale indotto da IA del 7% annuo

Un impatto valutato in 7 trilioni di dollari sull’economia mondiale da qui ai prossimi 10 anni, che porterà a un aumento del Pil globale annuo del 7%.

Creatività in crescita

Un esempio concreto? Si sta registrando un’intensificazione di deposito di opere musicali, del cinema, radiotelevisive, teatrali e ovviamente letterarie, in quanto la fase successiva, quella produttiva, potrà essere affidata alla IA.

Produzione mastodontica

Prendiamo il caso delle sitcom: un’IA cui è stato fornito un preciso storyboard (e farlo non è intervento umano banale perché presuppone ampia conoscenza della materia e somministrazione di elementi di contesto, caratteriali e ambientali) può scrivere migliaia di interventi al giorno.

Back office

Ma questi interventi necessitano successivamente di analisi e revisione, di attività di post-produzione e, infine, di organizzazione e distribuzione.

Riflessione a freddo sulla Rivoluzione Industriale

In definitiva, con una riflessione a freddo, quella che stiamo vivendo altro non è che una ulteriore evoluzione della quarta fase della rivoluzione industriale.

Evoluzione naturale della 4^ fase della RI

La prima era quella della meccanizzazione (industria 1.0), seguita dall’industrializzazione (industria 2.0), dall’automatizzazione (industria 3.0), dalla cibernetizzazione (industria 4.0). Cioè l’attuale, della IA.

 

 

Questo sito utilizza cookie per gestire la navigazione, la personalizzazione di contenuti, per analizzare il traffico. Per ottenere maggiori informazioni sulle categorie di cookie, sulle finalità e sulle modalità di disattivazione degli stessi clicca qui. Con la chiusura del banner acconsenti all’utilizzo dei soli cookie tecnici. La scelta può essere modificata in qualsiasi momento.

Privacy Settings saved!
Impostazioni

Quando visiti un sito Web, esso può archiviare o recuperare informazioni sul tuo browser, principalmente sotto forma di cookies. Controlla qui i tuoi servizi di cookie personali.

Questi strumenti di tracciamento sono strettamente necessari per garantire il funzionamento e la fornitura del servizio che ci hai richiesto e, pertanto, non richiedono il tuo consenso.

Questi cookie sono impostati dal servizio recaptcha di Google per identificare i bot per proteggere il sito Web da attacchi di spam dannosi e per testare se il browser è in grado di ricevere cookies.
  • wordpress_test_cookie
  • wp_lang
  • PHPSESSID

Questi cookie memorizzano le scelte e le impostazioni decise dal visitatore in conformità al GDPR.
  • wordpress_gdpr_cookies_declined
  • wordpress_gdpr_cookies_allowed
  • wordpress_gdpr_allowed_services

Rifiuta tutti i Servizi
Accetta tutti i Servizi
Send Mail 2a1 - Paradosso IA: l'intelligenza artificiale sta spingendo.... la componente umana. Normale: siamo nella 4^ fase della Rivoluzione Industriale

Non perdere le novità: iscriviti ai canali social di NL su Facebook, TelegramWhatsApp. News in tempo reale.

Ricevi gratis la newsletter di NL!