WorldDAB Automotive 2025: l’evento di Madrid rafforza il fronte compatto tra operatori pubblici e privati per garantire la preminenza della radio broadcast nei veicoli digitali, con focus su DAB+, hybrid radio e ruolo strategico dell’automotive.
E lancia l’allarme: gli ascoltatori continueranno a volere una radio gratuita, semplice e facilmente accessibile in auto e sia broadcaster che costruttori dovranno essere pronti a sostenerla. Se la radio via etere perderà la sua visibilità nei cruscotti, rischierà di scomparire anche nel suo insieme.
Sintesi
Il WorldDAB Automotive 2025, tenutosi a Madrid il 19 giugno, ha ribadito la necessità di garantire la centralità della radio broadcast – in particolare quella digitale DAB+ nei cruscotti dei veicoli connessi, minacciata dalla crescente disintermediazione operata da piattaforme come Android Auto e CarPlay.
L’evento ha visto convergere istituzioni, broadcaster pubblici e privati europei, con la presentazione dell’iniziativa Radio Ready for Connected Cars, per tutelare il diritto a una radio gratuita e facilmente accessibile in auto.
La Spagna, paese ospitante e tra i maggiori produttori automobilistici, ha espresso il proprio sostegno al DAB+ tramite il Segretario alle TLC, Matías González Martín.
Il presidente di WorldDAB, Jacqueline Bierhorst, ha ribadito l’importanza di un approccio ibrido (DAB+, FM, IP) per contrastare lo strapotere delle big tech.
Intanto, il DAB+ si espande in Europa (con rollout in Grecia e Turchia, test in Irlanda) e non solo (Thailandia), mentre la Svizzera ha completato lo switch-off FM della radio pubblica (SSR).
L’appuntamento per il prossimo summit è ad Anversa (Belgio), il 20/11/2025, in un contesto dove la sinergia tra innovazione, pubblico e privato è considerata l’unica strada per garantire un futuro alla radio in ambito automotive.
Un fronte compatto per la sopravvivenza della radio in auto
Il 19/06/2025, a Madrid, si è svolto WorldDAB Automotive 2025, evento internazionale che ha riunito circa 200 rappresentanti di primo piano dell’industria automobilistica e del settore radiotelevisivo.
Obiettivo: centralità radio su cruscotti
Obiettivo: riaffermare la necessità che la radio broadcast – in particolare il DAB+ conservi un ruolo centrale nei cruscotti dei veicoli connessi, a fronte della crescente competizione delle big tech.
Il competitor non è solo Spotify
Il riferimento, non è solo a Spotify, ma anche alle continue ingerenze di Google ed Apple, rispettivamente con Android Auto e CarPlay, proiettati verso la disintermediazione dell’autoradio, quanto a device, dalle automobili.
Matías González Martín (segretario generale tlc Spagna): sostegno spagnolo alla radio digitale via etere
Quale padrone di casa, il Segretario Generale delle Telecomunicaciones y Ordenación de los Servicios de Comunicación Audiovisual, Matías González Martín, ha sottolineato il sostegno istituzionale alla radio digitale spagnola, annunciando che sono in corso consultazioni con gli stakeholder per eventuali misure normative a favore del DAB+.

Radio Ready for Connected Cars: un’iniziativa globale cross-sector
Durante i lavori è stato presentato il progetto Radio Ready for Connected Cars, frutto di una collaborazione internazionale tra broadcaster pubblici e commerciali, volto a difendere il diritto dell’utenza ad accedere gratuitamente e senza frizioni alla radio, anche nel contesto del veicolo connesso.
Radio gratuita, semplice ed accessibile in auto
“Gli ascoltatori continueranno a pretendere una radio gratuita, semplice e facilmente accessibile in auto e sia broadcaster che costruttori dovranno essere pronti a sostenerla”, hanno dichiarato Tobias Nielsen (Bauer Media Group) e Tomas Granryd (EBU).
Approccio ibrido essenziale
Jacqueline Bierhorst, presidente di WorldDAB, ha riaffermato l’importanza dell’approccio ibrido (DAB+, FM, IP) per mantenere il controllo distributivo della radio in dashboard, contrastando lo strapotere delle piattaforme digitali proprietarie.
La Spagna protagonista e modello per l’Europa
La scelta di Madrid come sede dell’evento non è stata casuale: la Spagna è tra i principali produttori automobilistici in Europa e vanta una crescente espansione del DAB+, con RTVE e Cellnex già operativi in 15 città.
Copertura, resilienza e continuità
Javier Sánchez Pérez (RTVE) ha invocato investimenti sostenibili per garantire copertura, resilienza e continuità al sistema radiofonico nazionale.
Se la radio broadcast perderà la sua visibilità nei cruscotti, rischierà di scomparire anche nel suo insieme
L’allarme è chiaro: “Se la radio broadcast perderà la sua visibilità nei cruscotti, rischierà di scomparire anche nel suo insieme”. Intanto WorldDAB ha annunciato ulteriori avanzamenti in Europa e oltre: il DAB+ è stato lanciato in Turchia, la Grecia ha avviato un rollout nazionale e nuovi test sono in corso in Irlanda, Bosnia-Erzegovina e Thailandia.
Gli switch-off/over FM vs DAB+/IP in Europa
La Radio pubblica Svizzera (SSR) ha spento la FM il 31/12/2024, rimanendo accessibile esclusivamente in digitale (DAB+IP) mentre in Germania altri 16 impianti migreranno sul DAB+ entro fine giugno.
WorldDAB Automotive 2025: convergenza tra innovazione tecnologica, visione istituzionale e collaborazione pubblica/privata
Il WorldDAB Automotive 2025 ha ribadito come “la convergenza tra innovazione tecnologica, visione istituzionale e collaborazione tra pubblico e privato è l’unica strada percorribile per evitare la marginalizzazione della radio nell’auto del futuro”.
Infotainment terreno strategico per sopravvivenza della radiofonia
A fronte dell’invasività delle big tech nei sistemi infotainment, l’automotive diventa oggi “un terreno strategico non solo per la sopravvivenza ma per un estremo (quanto difficile) tentativo di rilancio della radio broadcast”.
Invertire la tendenza alla emarginazione della radio sul cruscotto
L’impegno di WorldDAB e delle istituzioni europee mira “ad invertire la tendenza che ha visto progressivamente ridursi la visibilità dei contenuti radiofonici nei cruscotti digitali, in favore di interfacce dominate da piattaforme proprietarie”.
Parità di accesso e usabilità
La richiesta emersa a Madrid è chiara: i costruttori devono garantire parità di accesso e usabilità alla radio gratuita e lineare, esattamente come avviene per le piattaforme IP. In tal senso, la strategia ibrida – che combina DAB+, FM e IP – rappresenta una soluzione concreta e già disponibile per offrire un servizio stabile, continuo e indipendente dalle logiche algoritmiche delle piattaforme chiuse.
Constatazione trend dal 2020
Le analisi pubblicate su queste pagine dal 2020 in poi evidenziano infatti come la presenza della radio sulle dashboard, con un accesso semplice e intuitivo, sia direttamente correlata alla sua capacità di mantenere ascolti, raccolta pubblicitaria e rilevanza sociale.
Rischio collasso funzionale
Una marginalizzazione tecnica si tradurrebbe in un collasso funzionale del medium, come già accaduto in altri comparti analogici.
Gatekeeping
Non va sottovalutato, inoltre, il rischio di elusione del pluralismo informativo in un contesto dominato dai gatekeeper digitali: la radio, soprattutto quella lineare, continua a rappresentare una fonte accessibile, gratuita e indipendente, fondamentale in scenari emergenziali e per la coesione sociale.
Mantenimento funzione essenziale della radio passa da prominence
Il mantenimento di questa funzione essenziale deve passare anche da accordi normativi e obblighi minimi di visibilità all’interno dei sistemi operativi veicolari, come già auspicato da numerose autorità nazionali ed europee nell’ambito dell’adozione di misure sulla cd. prominence (che ha trovato prima applicazione in Italia da parte di Agcom con l’approvazione della Delibera 390/24/CONS).
Accelerare le policy
Il percorso tracciato da WorldDAB Automotive 2025 impone ora un’accelerazione delle policy, anche in Italia, dove la discussione tra broadcaster, costruttori e istituzioni è ancora disomogenea.
Rischio sistemico
La sfida è quella di garantire che ogni nuova auto venduta, a partire da oggi, continui ad offrire la radio broadcast in modo nativo, visibile e funzionale, altrimenti – come ammonito nel summit – il rischio non è solo tecnico ma sistemico: una radio invisibile sarà presto anche una radio dimenticata.
Prossimi appuntamenti e visione futura
Il prossimo WorldDAB Summit si terrà il 20/11/2025 presso DPG Media ad Anversa. Alla luce delle trasformazioni in atto, l’intera filiera radiotelevisiva europea guarda al settore automotive come partner strategico per garantire futuro, visibilità e centralità alla radio lineare, in un ecosistema digitale sempre più dominato da logiche chiuse e algoritmi. (E.G. per NL)